Africa Eco Race: Botturi cala il poker

Quarta vittoria per Alessandro Botturi all'Africa Eco Race in una giornata difficile: temperatura a 40 gradi tra le dune, navigazione non proibitiva ma sabbia davvero soffice. Il pilota di Lumezzane comunque guadagna i canonici 2 minuti che riesce sempre a recuperare quando parte dietro al norvegese, presentandosi ad Amodjar insieme al pilota Ktm. Tra le auto, dopo il ko di Laure-Strugo e Kuprianov-Kuprianov nella settima tappa, vittoria per  Fromont-Vidal sul loro buggy Tarek, mentre Strugo-Borsotto continuano a guidare la generale. Tra gli italiani a quattro ruote giornata positiva per Rossi-Marcon, 21esimi al bivacco. Nei truck primo posto della generale per l'equipaggio della portoghese Elisabete Jacinto.

Tornando alle moto, Botturi è soddisfatto per avere svolto ancora una volta al meglio il proprio compito alla vigilia della giornata più difficile, la nona tappa Amodjar-Amodjar: «Sono andato subito a prenderli al ventesimo chilometro. Nell'ultimo tratto Pal ha provato a forzare un po' ma ho tenuto e siamo arrivati insieme». «Sembriamo due vecchi amici – replica il norvegese-. D'altronde quando si viaggia insieme in speciale non sarebbe nemmeno giusto mettersi a spingere troppo. Credo che siamo un po' tutti e due in attesa di qualcosa, come un errore o altro, ma nessuno di noi due vuole forzare la mano». Ottimo terzo posto di tappa per Simone Agazzi, che consolida il podio virtuale con 12'26” su Martin Benko: «Il ritmo è stato davvero infernale. Alla fine ho visto che Botturi e Ullevalseter hanno spinto ancora di più e a quel punto ho pensato a salvare il motore». Domenico Cipollone riesce a chiudere con un buon decimo posto parziale nonostante qualche problema alla frizione, ma cede una posizione a Cavelius nella generale (ora è settimo). Da registrare anche il ritorno di Francisco Arredondo: il guatemalteco guadagna un posizione e si porta in ottava piazza a soli 2'46” dal numero 123.

Adesso arriva il pezzo forte di questa Africa Eco Race, con la tappa ad anello Amodjar-Amodjar (483km). La soffice sabbia della Mauritania unita alla difficile navigazione renderà la giornata della speciale di Chinguetti non solo la più bella, ma anche la più difficile in programma.

Classifica generale moto