Superbike, Melandri: “Sarà una grande stagione”

Motori
Presentazione Yamaha GRT Team con Sandro Donato Grosso e Marco Melandri

È tempo di presentazioni anche per il Yamaha GRT Team al debutto nella categoria Superbike in questo 2019. Dopo la YZF-R1 2019 del Pata Yamaha Official WSBK Team mostrata per la prima volta al Pan European Dealer Meeting svoltosi a Siviglia la scorsa settimana, nel weekend, in occasione del Motor Bike Expo di Verona, è toccato al team GRT con Marco Melandri e Sandro Cortese

Dopo aver fatto bene in 600 SuperSport, il GRT ha deciso di fare un passo in avanti verso il WSBK con Yamaha che, così facendo, raddoppia il suo impegno del Mondiale delle derivate di serie. Intervistato da Sandro Donato Grosso, Marco Melandri non ha nascosto la sua voglia di scendere in pista con la nuova R1. Prossimo appuntamento, i test di Jerez del 23 e 24 gennaio.

La voglia è al massimo

“È stato fantastico, è stata un’idea di Remo Gobbi e di Pata presentare la squadra qua e il contatto con gli appassionati è stimolante e dà tanta soddisfazione e ancora più voglia di fare. Inizieremo i test a breve, la voglia è al massimo livello e credo che la R1 si adatti perfettamente al mio stile di guida. Sarà una grande stagione, non vedo l’ora di iniziare.”

La R1 ha un grandissimo potenziale

“Io credo che la moto abbia un grandissimo potenziale. Sarà importante all’inizio conoscerla in tutte le sue aree, per arrivare in Australia con un assetto di base definito e lavorare sui dettagli. Sono molto curioso di capirne le caratteristiche in funzione della durata e dell’usura delle gomme. Dovremo lavorare sull’elettronica perché sembrava un punto un po’ critico lo scorso anno. La squadra ha tanta voglia di fare e sono tutti pronti a seguire le mie esigenze. Io sono “nuovo”, mi sembra di essere un bambino il primo giorno di scuola.”

La lotta interna è uno stimolo

“Sicuramente ho visto che il mio arrivo ha fatto suonare un campanello di allarme, una sveglia un po’ per tutti. Già ai test di novembre ho visto tutti più motivati. Ho visto una Yamaha molto reattiva, la lotta interna è sicuramente una priorità. Ma il mio obbiettivo principale è quello di migliorare me stesso ogni singola domenica e vedere se sono in grado di lottare per vincere in tutti i weekend.”