Superbike 2019. Kawasaki pronta per Phillip Island

Motori
Jonathan Rea ai test di Portimao (foto: WSBK.com)
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Kawasaki davanti a tutti anche nella sessione di test di Portimao. Rea stacca un giro fantastico in chiusura di sessione, rifilando 1s a tutti gli avversari. Molto positiva anche la prestazione di Haslam, al rientro in Superbike da campione BSB

CALENDARIO 2019

Jonathan Rea domina la scena anche a Portimao, dopo aver già messo tutti dietro, a Jerez la scorsa settimana. Il quattro volte campione del mondo della Kawasaki sembra già a posto con la nuova ZX10RR e in grado di sfruttare il motore 2019 con più giri e cavalli rispetto alla versione dello scorso anno. Dopo aver lavorato per trovare il miglior set-up di telaio e sospensioni, il pilota irlandese ha provato un time-attack con gomme da qualifica al termine della seconda giornata. Risultato: 1:40.855 con il migliore degli inseguitori, Lowes, distaccato di 0.959. “Sono stati dei test positivi. Siamo venuti via da Jerez e io stavo ancora cercando di capire la moto e l’asfalto [rifatto, ndr.]. Cosa che ha reso difficile valutare il lavoro che abbiamo fatto durante l’inverno. Anche se le temperature non erano nella finestra perfetta per il nostro lavoro, sono state costanti in entrambi i giorni qui a Portimao. Abbiamo confermato le novità di telaio che avevamo testato a Jerez e, in termini di elettronica, abbiamo lavorato un po’ meglio. Abbiamo cominciato a lavorare sulla performance di gara. Ero molto contento delle gomme usate dopo parecchi giri, rispetto all’anno scorso. A fine giornata sono riuscito a provare un giro da qualifica ed è andato bene considerato quanto sono stato veloce. Durante questo test abbiamo fatto tutto quello che avevamo in programma, eccetto alcune piccole cose che avremmo potuto controllare nuovamente. Ma le priorità sono state rispettate e siamo riusciti a provare anche le nuove gomme Pirelli.”

Il team Provec può sorridere anche per la prestazione di Leon Haslam, sempre più a suo agio sulla ZX10RR del Mondiale Superbike per lui così diversa, soprattutto in termini di elettronica dalla moto con cui ha corso e vinto lo scorso anno nel BSB. L’inglese ha dimostrato di poter avere un passo gara molto consistente e solo prima una bandiera rossa e poi la pioggia gli hanno impedito di sfruttare le gomme da qualifica.  “Sono stati dei buoni test per noi, avendo fatto dei passi avanti in termini di tempo sul giro. Ho registrato un 1:42.2 con una gomma da gara ed ero molto felice. Non sono riuscito a sfruttare al meglio la gomma morbida, principalmente perché durante il primo tentativo di time-attack è stata esposta la bandiera rossa e la seconda volta ha iniziato a piovere. Poi non ho più avuto occasioni di uscire nuovamente. È stato frustrante ma per quanto riguarda i tempi su gomma da gara, ero molto soddisfatto. Ho fatto dei buoni passi avanti e ho provato un po’ di cose, incluso una gomma anteriore differente ed è andata meglio. Ne avevamo solo una di quelle quindi non sono riuscito a migliorare il mio tempo. Ma sono stato costante sull’1’42” quindi sono molto contento.”

(foto: WSBK.com)

Tempi del primo e secondo giorno a Portimao