Formula E 2023: anno nuovo e una nuova generazione per la sfida che riparte

NUOVA STAGIONE
Federica Masolin

Federica Masolin

FOTO da @FIAFormulaE

Riparte questo weekend da Città del Messico la Formula E, arrivata alla nona stagione, quella che vedrà il debutto delle monoposto di terza generazione. Vetture più piccole, potenti e leggere, da cui ci si attende molto in termini di prestazione, efficienza e spettacolo. Novità anche nel format, mentre entrano Maserati e McLaren, che riparte dalla struttura dell’uscente Mercedes

Anno nuovo, generazione nuova. Riparte questo weekend da Città del Messico la Formula E, arrivata alla nona stagione, quella che vedrà il debutto delle monoposto di terza generazione. Vetture più piccole, potenti e leggere, da cui ci si attende molto in termini di prestazione, efficienza e spettacolo. La potenza del motore salirà del 25%, arrivando a 350 kW in qualifica e in regime di Attack Mode, il che permetterà di superare i 300 km/h anche sui tortuosi circuiti cittadini ormai marchio di fabbrica del campionato.
 

Grandi cambiamenti anche per il format sportivo, con l’eliminazione del Fanboost (che premiava i 5 piloti più votati sui social), il ritorno ad una gara corsa sulla distanza con numero di giri prestabiliti e non più a tempo, e l’introduzione -a metà stagione- di un pit stop obbligatorio da trenta secondi per fornire nuova energia alla batteria.

Tra le novità del 2023, tanti cambiamenti per i piloti, con la sola Jaguar ad avere confermato la line-up.
 

Entrano Maserati e McLaren, che riparte dalla struttura dell’uscente Mercedes, che ha vinto tutto negli ultimi due anni, nel 2022 con Stoffel Vandoorne che si butta ora in una nuova avventura con DS Penske, con al fianco il bicampione, Vergne