Mondiale Rally dopo il Portogallo: Toyota in forma, tra pacchetto tecnico e pochi problemi
WRCCon la vittoria in Portogallo, il campione in carica Rovanpera ha dimostrato di essere tornato e la Toyota di avere il miglior pacchetto tecnico. La squadra ha centrato la quarta vittoria stagionale (su cinque appuntamenti disputati) e patito anche meno problemi delle avversarie
Se è vero, come è vero, che chi vince in Portogallo è un pilota vero e che il team che dal Paese lusitano esce vincitore è il più completo e consistente del lotto, allòra il WRC -fra Matosinhos e Fafe- ha espresso i suoi verdetti: da un lato Kalle Rovanpera ha confermato di essere tornato e ha ribadito di essere pronto a riconfermarsi campione del mondo, dall’altro la Toyota ha riaffermato di essere la squadra con il pacchetto tecnico più interessante e al momento con meno problemi, almeno rispetto alle avversarie. I giapponesi sono alla loro quarta vittoria stagionale su cinque eventi già disputati e sul primo di una lunga serie in calendario di sterrati non hanno avuto rivali, il che dovrebbe preoccupare non poco i coreani della Hyundai e la M-Sport Ford che, invece, sono sembrati membri ad honorem della celeberrima famiglia Passaguai, portata al successo cinematografico da Aldo Fabrizi e ispirata alla novella di Anton Germano Rossi.
La Hyundai ha sì portato sul podio due vetture e reagito con coraggio al dolore ancora vivo della recente drammatica scomparsa di Craig Breen, ma all’appello è mancato clamorosamente proprio il pilota di punta, Thierry Neuville, bersagliato da tanti problemi nel finale, condizionato da un evidente perdita di potenza e da irresolubili problemi al turbo che gli sono costati la rincorsa al vertice della corsa. La formazione di Malcom Wilson ha invece pagato l’irruenza di un pur bravo Pierre-Louis Loubet, che ha rotto malamente un braccetto neL primo passaggio di Amarante e la cronica sfortuna di Ott Tanak, cui è mancata totalmente l’affidabilità fra danni al parabrezza, problemi all’ibrido, forature e cali di fiducia. Unica nota stonata in casa Toyota, la pessima e inopportuna uscita di strada di Elfyn Evans a Mortagua, nella penultima speciale del venerdì, che ha gettato al vento un’ottima occasione per guadagnare punti preziosi.