
Un divertito Quincy Acy sperimenta gli smart-occhiali di Google durante il riscaldamento pre-partita, mentre le immagini che registra corrono in diretta sui maxischermi. Una nuova prospettiva per l'Nba, sempre attentissima allo spettacolo -

Anche gli autografi ai tifosi meritavano di essere ripresi da molto vicino. Qui ci pensa Derrick Williams -

Jasom Thompson prova a mirare il canestro con il paio di smart-occhiali addosso. Per la partita, i giocatori hanno dovuto toglierli, causa regolamento. Ma chissà, un giorno potrebbero essere indossati durante il gioco vero e proprio -

Dwayne Wilson, magazziniere dei Kings, prepara le canotte dei suoi svelando al pubblico sulle tribune un nuovo retroscena, ripreso... con i suoi occhi -

Manco a dirlo, l'iniziativa dei Google Glass è stata molto "social" e twittatissima dallo stesso team californiano sul suo profilo.

Una foto della speciale sessione d'allenamento dei due giocatori di Sacramento, al primo anno nel basket che conta made in Usa -

Anche fasi non propriamente di gioco, come gli spettacoli tra un quarto e l'altro, sono finite immortalate dai Google Glass. Ecco la presentatrice mentre li esibisce -

E persino la mascotte Slamson the Lion è diventata 2.0 per l'occasione. Sono sue le migliori riprese di tutta la serata. Qui sembra proporre la moviola in campo a uno degli arbitri... -

Peccato per i Kings, però, che la festa non sia terminata come squadra e tifosi avrebbero voluto. Alla fine contro i fortissimi Indiana Pacers è arrivata l'ennesima sconfitta: 116-111 all'overtime, nonostante i 42 punti di Thornton e i 38 di Thomas -