In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

NBA, Kendrick Lamar cita Russ-KD nel nuovo singolo

NBA
Kendrick Lamar, 30 anni il prossimo 17 giugno (foto Getty)

Nel pezzo “The Heart Part 4” pubblicato stanotte, il celebre rapper di Compton ha citato la vendetta di Russell Westbrook dopo il tradimento estivo di Kevin Durant

Condividi:

Tutti sanno che il legame tra pallacanestro e musica è fortissimo. Nella notte Kendrick Lamar, forse l’artista più importante degli ultimi anni nella scena hip-hop mondiale, ha pubblicato a sorpresa un nuovo singolo dal titolo “The Heart Part 4”, preludio del suo quarto album in studio in arrivo il prossimo 7 aprile dopo gli straordinari successi di Section.80, Good Kid, M.A.A.D. City e To Pimp a Butterfly. Proprio nel nuovo singolo “K-Dot” ha inserito un riferimento esplicito al mondo della NBA, in particolare alla stagione di “vendetta” che Russell Westbrook — nativo di Los Angeles come lui — sta scatenando sul resto della lega dopo il “tradimento” di Kevin Durant nella scorsa estate.

Tables turned, lesson learned, my best look

You jumped sides on me, now you 'bout to meet Westbrook

Go celebrate with your team and let victory vouch you

Just know the next game played I might slap the s--t out you

Technical foul, I'm flagrant, I'm fouled

They throwin' me out, you throwin' the towel

Secondo quanto scritto dalla bibbia delle lyrics Rap Genius: “Kendrick vede [l’addio di Durant] come un atto di tradimento e minaccia di cercare vendetta contro chi gli volta le spalle come fatto da KD. Tenendo la metafora del basket, Kendrick dice che nonostante il successo della squadra avversaria (e gli Warriors hanno battuto facilmente i Thunder da quando Durant ha firmato con loro), lui commetterà dei falli tecnici sui suoi nemici per far loro del male. Cosa che lo porterebbe a essere espulso dalla partita, ma costringerà chi lo ha tradito a ‘gettare la spugna’”. Il sito poi aggiunge: “Questo potrebbe essere un messaggio mandato al suo rivale, e amico di KD, Drake. Anche lui infatti ha un verso simile nella canzone ‘Pound Cake’ cui dice: “Tables turn, bridges burn, you live and learn””.

Black Boy Fly — Il nativo di Compton è da sempre molto attento alla pallacanestro NBA, come dimostra anche una delle sue canzoni migliori da Good Kid, M.A.A.D. City intitolata “Black Boy Fly”. In quel pezzo Lamar dedica tutta la prima parte all’attuale guardia dei Sacramento Kings Arron Afflalo, con cui ha frequentato lo stesso liceo (pur avendo età diverse) e di cui osservava con gelosia la carriera destinata a decollare nella pallacanestro (“I used to be jealous of Arron Afflalo / I used to be jealous of Arron Afflalo / He was the one to follow / He was the only leader foreseeing brighter tomorrows / He would live in the gym / We was living in sorrow”). Lo scorso anno Lamar aveva anche condiviso il suo tributo a Kobe Bryant appena prima del suo addio alla pallacanestro, con un pezzo intitolato “Fade to Black” sulle note di “Untitled 07 | Levitate” scritto insieme al leggendario giornalista Scoop Jackson. Oggi, con la citazione di Russell Westbrook e Kevin Durant, ha alzato di nuovo l’asticella — in attesa di scoprire cosa riserverà il suo attesissimo nuovo album sul fronte della pallacanestro NBA.