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Sotto gli occhi di LeBron, Lonzo Ball incanta… con le Kobe ai piedi

NBA

Il playmaker dei Lakers ha chiuso la sua miglior prestazione alla Summer League con 36 punti, 8 rimbalzi, 11 assist e 5 recuperi guidando la rimonta vincente dei suoi, ma a far notizia è stato l'utilizzo di un paio di Kobe ai piedi. Un cambio di scarpe apprezzato da uno spettatore interessato, tale LeBron James...

Ogni volta che si muove, Lonzo Ball fa notizia. Questa volta, però, è soprattutto il campo a far parlare: grazie ai suoi 36 punti, 8 rimbalzi, 11 assist, 5 recuperi e 2 stoppate, i Los Angeles Lakers hanno rimontato e vinto contro i Philadelphia 76ers per 103-102, facendo impazzire il pubblico gialloviola accorso al Thomas & Mack Center di Las Vegas. Sono soprattutto altre due notizie, però, a rendere speciale questa prestazione. La prima: il playmaker dei Lakers per la prima volta non ha indossato le scarpe della sua linea, le "ZO2s" della Big Baller Brand, ma un paio delle nuova Kobe A.D.s di Nike – cosa che ha fatto alzare più di un sopracciglio ed è stata immediatamente notata da uno spettatore molto interessato come LeBron James. La stella dei Cleveland Cavaliers è infatti il secondo motivo per cui la miglior prestazione di Ball alla Summer League, visto che le voci su un suo passaggio in gialloviola nella prossima estate ormai si rincorrono da mesi. “La sa passare davvero bene” il commento stringato del Re a Jeff Goodman di ESPN prima di lasciare l’arena a sei minuti dalla fine e, soprattutto, postare su Instagram un video di Lonzo con le scarpe viola col celebre baffo della sua azienda e lo slogan “Just. Do. It.”. Dal canto suo, il numero 2 dei Lakers - rientrato dopo una partita di assenza per un problema all'inguine che ha fatto saltare il suo incontro con De'Aaron Fox - ha detto semplicemente “Mamba Mentality” quando gli è stato chiesto perché ha indossato le Nike, aggiungendo che “si può indossare qualsiasi cosa quando si gioca con Big Baller Brand… ed è stato bello andare in campo e giocare in questo modo”. Nonostante questo, la famiglia ha negato che siano in trattative con Nike per un passaggio di Ball all'azienda di Portland.

Just. Do. It

Un post condiviso da LeBron James (@kingjames) in data:

Le scarpe e la grande prestazione

L’idea che Lonzo Ball abbia giocato decisamente meglio grazie alle scarpe ha già iniziato a circolare parecchio, anche perché la neonata Big Baller Brand non può reggere il passo con gli anni di esperienza nel creare calzature da pallacanestro delle aziende più famose (e neanche farle pagare 500$, ma quello è un altro discorso). Magari sarà stato solo un caso, ma Lonzo si è dimostrato decisamente più aggressivo nell’attaccare il ferro chiudendo con 11/22 dal campo e 9/12 ai liberi, nonostante il tiro dalla lunga distanza abbia continuato a non funzionare (3/10). La visione di gioco e le doti di passaggio, invece, non sono mai state messe in dubbio: Ball ha incantato la platea specialmente in un primo quarto chiuso con 6 assist, di cui due pescando in contropiede il compagno Kyle Kuzma pur essendo nella propria metà campo. Lonzo, soprattutto, è stato decisivo nel finale, guidando la rimonta (28-19 nell’ultimo quarto) e realizzando il gioco da tre punti che ha dato il vantaggio ai suoi sul 101-100 a 21.2 secondi dalla fine. Non tutto ovviamente ha funzionato, visti anche i 6 assist (complice l’assenza di Brandon Ingram) e il tiro da tre che continua a non entrare (5/26 in questa Summer League). Eppure c’è molto di cui essere contenti a L.A., che con questa vittoria avanzano al secondo turno dei playoff dove affronteranno… i Cleveland Cavaliers di LeBron James. Il quale ha fatto sapere di essere venuto a Las Vegas – invece di ritirare il premio come miglior giocatore NBA a L.A. agli ESPYs – per allenarsi e fare da mentore ai suoi giovani compagni, per salutare il suo ex assistente allenatore Lloyd Pierce (impegnato con i Philadelphia 76ers)… e poi anche per dare un’occhiata a Lonzo Ball. Chissà che non sia il primo indizio del futuro di King James.