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NBA, Griffin in tripla doppia, L.A. torna alla vittoria: 20 per Belinelli ma Hawks ancora ko

NBA

Dopo 9 sconfitte consecutive, tornano al successo i Clippers, ancora senza Gallinari e con Beverley out fino a fine stagione. Atlanta sempre più ultima a Est nonostante l'ottima prova di Marco Belinelli, che chiude con 7/11 al tiro 

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Atlanta Hawks-L.A. Clippers 103-116

TABELLINO

Come se non bastassero le 11 sconfitte nelle ultime 12 gare, la notizia che dopo l’operazione al menisco Patrick Beverley sarà costretto a saltare tutta la stagione si abbatte con violenza sui già derelitti Clippers (con Danilo Gallinari ancora ai box e sempre senza Milos Teodosic). Aiuta allora la trasferta sul campo della peggior squadra della Eastern Conference, gli Atlanta Hawks, che infatti oppongono resistenza fino all’inizio del terzo quarto (sopra anche di 7 punti in apertura) ma da quel momento in poi subiscono la rimonta degli ospiti (47-27 negli ultimi 20 minuti di partita), guidati da un Blake Griffin capace di terminare la gara in tripla doppia, con 26 punti, 10 rimbalzi e 10 assist. Con le rotazioni ridotte al minimo, coach Rivers deve gioco forza affidarsi ai suoi titolari, che contro gli Hawks vedono l’ingresso in quintetto anche dello storico sesto uomo Lou Williams (per lui 8.599 punti da riserva in carriera, secondo solo a Jamal Crawford in tutta la lega) oltre al solito Wesley Johnson in ala piccola per rimpiazzare Gallinari. Il quintetto di L.A. alla fine produce 102 dei 116 punti di squadra complessivi, ed è proprio Johnson a concedersi una serata da protagonista, chiusa con 24 punti e percentuali al tiro irreali: 8/10 dal campo, compreso un fantastico 6/7 dall’arco. Coach Rivers ha 20 punti da Williams, 18 dal figlio Austin e 14 con 16 rimbalzi da DeAndre Jordan, ma il dato che lo fa sorridere maggiormente a fine gara – oltre alla tanto attesa vittoria, la prima dopo 9 ko consecutivi – è quello dei 30 assist di squadra, espressione della volontà dei suoi ragazzi di passarsi il pallone con altruismo anche in assenza delle due point guard designate (Teodosic e Beverley). 

Ottime percentuali al tiro e 20 punti: Belinelli c’è

Per Atlanta quella contro L.A. è la terza sconfitta consecutiva, ma tre soltanto sono anche le vittorie totali collezionate da inizio stagione a oggi, a fronte di 15 sconfitte. La nota più lieta è quella proveniente proprio da Marco Belinelli, che contro i Clippers chiude con un ottimo 7/11 dal campo per 20 punti complessivi (segna più lui di tutta la panchina di L.A., ferma a 14 punti), pur in una serata in cui non gli entra come al solito il tiro da tre punti (solo 1/6 dall’arco). Per l’azzurro si tratta del secondo bottino stagionale più alto dopo i 23 punti rifilati ai Bulls il 26 ottobre, tale da portare la sua media punti serale a quota 11.6, molto vicina a quei 11.8 fatti registrare in maglia New Orleans nel 2011-12 che rimangono il suo massimo in carriera. Soddisfazioni che però vengono offuscate dal pessimo rendimento di squadra, cui non bastano i 19 punti con 7 assist di Dennis Schröder e i 17 di Dewayne Dedmon con 6/8 dal campo. Alla prima partenza in quintetto della sua carriera, continua a confermarsi ad alti livelli anche la matricola John Collins, che chiude con 7/9 al tiro per 14 punti conditi anche da 10 rimbalzi: Collins sta tirando oltre il 58% dal campo e non è escluso che l’inclusione tra i titolari voluta da coach Budenholzer si tramuti in una promozione fissa per il rookie ex Wake Forest.