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NBA, arresto e processo in vista: Glen “Big Baby” Davis è nei guai. O forse no, dice lui

NBA

Alla notizia di un suo arresto all’inizio di febbraio con l’accusa di detenzione e spaccio di marijuana, l’ex lungo dei Celtics campioni NBA replica con un video su Instagram (poi rimosso) che fa discutere

In quasi contemporanea alla diffusione della notizia che lo scorso 7 febbraio Glen “Big Baby” Davis è stato arrestato in una stanza di un hotel di Aberdeen, nel Maryland, per detenzione con l’intenzione di spaccio di marijuana (trovati 126 grammi della sostanza, insieme a una valigetta con più di 92.000 dollari in contanti), l’ex giocatore dei Boston Celtics – ma anche di Magic e Clippers – ha voluto fornire una propria versione della notizia postando sul suo account Instagram un video davvero curioso. L’eccentrico lungo campione NBA nel 2008 nella squadra del terzetto Pierce-Garnett-Allen è a bordo di un jet privato alle prese con una quantità sconfinata di cosce di pollo e un paio di valigie piene di mazzette di dollari (in tagli da 20) a fargli compagnia sul sedile al suo fianco. Davis, all’apparenza tutt’altro che preoccupato dalle recenti disavventure con la legge, esordisce invitando i suoi followers a “non credere a quello che si legge su Internet. Avrò la mia udienza in tribunale e verrà tutto chiarito”, annuncia nel video (poi prontamente rimosso). “Si tratta soltanto dell’ennesimo caso di accanimento della polizia verso un afroamericano che ha avuto la possibilità di fare i soldi, nel tentativo di mantenerci sul fondo della scala sociale”. Il video si chiude con la camera a stringere su un dettaglio della valigetta che rivela, insieme alle banconote, proprio l’anello di campione NBA vinto da Davis nel 2008, in uno sfoggio di ostentazione che forse non è propriamente indicato in un momento delicato come quello seguente alle accuse della polizia del Maryland. Sono infatti 7 i capi d’accusa che riguardano l’ex giocatore NBA, che nel video conferma di non aver mai fatto nulla di illegale anche se ovviamente l’ultima parola sulla questione non sarà la sua quanto quella della corte, chiamata a esprimersi sul suo caso il prossimo 2 aprile. Davis è sceso su un parquet NBA per l’ultima volta nella stagione 2014-15: senza mai dichiarare il suo ritiro ufficiale, ha comunicato di aver “sospeso” la sua carriera per avventurarsi nel mondo della produzione cinematografica. Anche se i recenti accadimenti sembrerebbero dire altro…