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NBA, ecco "Bortherly Love", la sitcom sulla vita di Ben Simmons: produce LeBron James

NBA

Non saranno compagni di squadra al via della nuova stagione, ma l'amicizia e il rapporto tra "King" James e la giovane stella dei Philadelphia 76ers appaiono essere più forte che mai. Produttore il primo, protagonista il secondo, il loro show si è meritato l'attenzione di NBC

LEBRON JAMES E BEN SIMMONS: AMICI IN CAMPO E FUORI

Si chiamerà “Brotherly Love” e – se tutto va bene – vedrà la luce sugli schermi del network americano NBC: si tratta di una serie televisiva prodotta da LeBron James (attraverso la sua SpringHill Entertainment, in cui è  partner con Maverick Carter) e incentrata sulla vita del baby-fenomeno dei Philadelphia 76ers Ben Simmons. Dopo gli sviluppi della ultima free agency estiva, James e Simmons non saranno quindi compagni di squadra al via della prossima stagione ma continuano a rimanere fortemente legati: l’idea di centrare un’intera sceneggiatura sull’infanzia e la crescita del n°25 dei Sixers e di suo fratellastro Sean Tribe è l’ultima dimostrazione dello stretto rapporto tra i due giocatori. La sitcom è stata portata all’attenzione del canale NBC e venduta con quella che nell’ambiente si chiama “impegno più penale”: da parte del network, quindi, c’è l’impegno a esaminare l’episodio pilota dello show e valutarlo. Nel caso di responso positivo, NBC andrà avanti nella produzione e messa in onda dell’intera serie, mentre nel caso opposto garantirà comunque un versamento di denaro (una sorta appunto di penale) a LeBron James e alla sua SpringHill Entertainment, in veste di parziale risarcimento (un trattamento solitamente riservato soltanto a produttori e sceneggiatori di primissimo livello). Dalle prime indiscrezioni trapelate, la serie dovrebbe basarsi sulla vita di Ben Simmons, nato in Australia da madre australiana e padre statunitense (e giocatore professionista di basket): infanzia e adolescenza del giocatore e dei suoi cinque fratelli – uno naturale più quattro fratellastri, tra cui Sean Tribe, che con Simmons condivide i riflettori della serie – all’interno di una famiglia interraziale sono il punto di partenza della narrazione, che si estende poi al periodo più recente che vede Simmons affermarsi a Philadelphia (la città dell’Amore Fraterno, da cui il titolo “Brotherly Love”, che ovviamente occhieggia anche alla parentela con Tribe) come una delle più promettenti giovani superstar NBA. In attesa di capire se – dopo “The Shop”, il talk show ambientato in un classico barbershop americano – il nuovo progetto televisivo di LeBron vedrà realmente la luce, la notizia dell’accoglienza riservata da NBC conferma una volta di più il peso e l’autorevolezza che il nome di LBJ porta con sé anche in ambienti e ambiti lontani da quelli sportivi, validando (se ce ne fosse bisogno) la scelta del giocatore di trasferirsi a Los Angeles per sfruttarne anche la vicinanza a Hollywood. In attesa che si alzi la prima palla a due stagionale.