La guardia dei Cavs promette di togliersi la maglia come ai tempi del titolo NBA in caso di prima vittoria dei Browns nella NFL in quasi due anni (promessa mantenuta). Non è l'unico a gioire: da LeBron James a C.J. McCollum festeggiano in tanti, con birra gratis per tutti...
Sconfiggendo i Golden State Warriors in finale NBA, nel 2016 LeBron James (e J.R. Smith) hanno riportato un titolo in città dopo 52 anni; due anni dopo a Cleveland c’era però già un’altra striscia negativa che iniziava a preoccupare – o a far disperare – i tifosi locali. Quella dei Browns della NFL, entrati pure loro nella storia ma, come si dice, “dalla parte sbagliata”, dopo aver chiuso lo scorso campionato senza neppure una vittoria (0-16 il disastroso record). Eppure tra i propri fan la squadra dell’Ohio può contare anche su qualche nome eccellente proprio nella NBA, da C.J. McCollum a J.R. Smith e LeBron James (che ha sempre professato la sua fede nei Cowboys ma che, per questioni territoriali, supporta anche i suoi Browns). E così, pur senza arrivare a un digiuno lungo più di mezzo secolo, erano passati la bellezza di 635 giorni dall’ultima vittoria della squadra su un campo NFL (occorsa alla vigilia di Natale del 2016). L’incredibile successo in rimonta contro i New York Jets (da -11 all’intervallo al 21-17 finale) ha messo finalmente termine alla striscia negativa dei Browns, scatenando le reazioni entusiaste di tutti i tifosi. E per l’occasione è tornato alla ribalta anche “Shirtless J.R.”, ovvero la versione a petto nudo, senza maglia (solo tatuaggi…) di J.R. Smith, resa celebre durante gli interminabili festeggiamenti seguiti alla vittoria dell’anello nell’estate 2016 (quando anche Barack Obama, complimentandosi al telefono con i neo-campioni NBA, chiese scherzosamente alla guardia dei Cavs di mettersi addosso al più presto una maglia…). Ma “Shirtless J.R.” non è stato l’unico a festeggiare il primo trionfo in quasi due anni di calendario dei Browns: due tweet di McCollum – “Vi amo Browns”, il primo; “Sto piangendo”, il secondo – raccontano di come la guardia dei Blazers, nato e cresciuto a Canton, Ohio (sede della Hall of Fame del football americano), abbia vissuto con il cuore in gola la gara contro i Jets e la ricerca di una prima, storica vittoria, dopo che nei primi due turni stagionali i Browns c’erano andati soltanto vicini, inchiodati a un raro pareggio all’esordio e sconfitti di soli 3 punti dai Saints la settimana successiva.
La gioia di LeBron, birra gratis per tutti
Le congratulazioni sono ovviamente arrivate immediatamente anche da parte di “King” James, per una vittoria così attesa che una nota marca di birra aveva scelto di installare in diversi sports bar cittadini dei frigoriferi strapieni di lattine di birra ma chiusi da una catena. La trovata? Aprire il lucchetto solamente in occasione della prima vittoria stagionale, offrendo per l’occasione birra gratis a tutti i tifosi dei Cavs, per festeggiare lo storico successo. Un’iniziativa festeggiata anche dalla polizia cittadina, con un tweet divertentissimo: “ABBIAMO VINTO!!! – Oddio, aspettate un attimo… c’è questa cosa della birra gratis per tutti… OK Cleveland. Restate calmi. GO BROWNS!”
