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NBA, che errore degli Spurs: LeBron James torna rookie per una sera

NBA

Nelle note pre-partita dei San Antonio Spurs il numero 23 dei Los Angeles Lakers è stato segnato per errore come rookie, suscitando l'ilarità del Re sul suo profilo Instagram. "Vorrà dire che proverò a vincere il premio di Rookie dell'Anno" ha scritto ridendosela di gusto

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Episodio curioso prima della sfida tra i San Antonio Spurs e i Los Angeles Lakers. Nelle tradizionali “Game Notes” pre-partita, i fogli per la stampa pieni di statistiche e curiosità sulle due squadre impegnate quella sera, LeBron James è stato segnato nel roster dei Lakers come… rookie. Alla fine della tabella come da tradizione sono segnati gli anni di esperienza nella NBA che un giocatore ha alle spalle, con la “R” che solitamente sta a segnalare i rookie. Di fianco al nome del Re, che arrivava dopo quelli di tre rookie come Moritz Wagner, Isaac Bonga e Johnathan Williams, è apparsa quindi una curiosa R da rookie, evidentemente un errore di battitura. Il particolare però non è sfuggito a James, che lo ha ripreso immediatamente sul suo profilo Instagram: “Perché sembra che io sappia così tanto del gioco se sono solamente un rookie?” ha scherzato James sull’errore dell’ufficio stampa degli Spurs. “Beh, significa che mi hanno insegnato bene e che ho ancora molto da imparare. Ma nel frattempo proverò a vincere il Rookie dell’Anno” ha poi concluso, aggiungendo un sacco di emoji che ridono di gusto. Ovviamente James ha già in bacheca quel premio vinto nel lontano 2004 con la maglia dei Cleveland Cavaliers, a cui poi sono seguiti una lunga serie di titoli personali e di squadra conquistati nella sua carriera. Ciò nonostante, anche a lui – che ha alle spalle 1.167 partite di NBA, sesto in attività dietro Dirk Nowitzki, Vince Carter, Jamal Crawford, Tony Parker e Pau Gasol – deve essere piaciuto farsi un tuffo nel passato e ricordarsi dei bei tempi andati di quanto era solamente una matricola nella NBA.