Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, il futuro di Nick Young: un reality, Space Jam e una squadra: "Ma solo in California"

NBA

Esplosivo come sempre, l'ex Warriors racconta la sua vita lontana dai parquet, tra un reality intitolato Swaggy's World e la candidatura sul set a fianco di LeBron James: "Se vogliono vendere biglietti, Swaggy dev'essere in Space Jam 2"

VIDEO. NICK YOUNG RICEVE L'ANELLO DI CAMPIONE

LA PARENTESI DI YOUNG A DENVER

È bastato rivederlo pochi minuti insieme ai suoi ex compagni e alla Oracle Arena sono tornati tanti sorrisi. Da quello di Draymond Green a quello di Steph Curry, ma anche Steve Kerr è sembrato godersi il ritorno sulla scena – per ritirare l’anello vinto con gli Warriors lo scorso anno – di Nick Young, più scatenato che mai. “Nick ha la capacità di generare un sorriso sul volto di tutti: è un ragazzo che porta gioia in spogliatoio, per il suo modo di essere, per il modo in cui affronta la vita, giorno dopo giorno”. Anche ora che – dopo solo 4 partite in maglia Denver Nuggets nel corso di questa stagione – la sua vita sembra sempre più lontana dai parquet NBA. Ma non dai riflettori: “Sto lavorando a un reality, sulla mia vita ovviamente”, dice l’ex talento di USC. Il titolo c’è già, “Swaggy’s World”, e lui lo racconta così: “Tutto quello che mi passa per la testa finirà in tv. Probabile che sia per un pubblico adulto…”, aggiunge scherzando. Intanto, lontano dalla NBA – pur senza mai essersi ufficialmente ritirato – Nick Young conduce una vita normale, se normale può mai essere un aggettivo associato all’ex guardia degli Warriors: “Faccio le cose che fa ogni padre, cerco di essere il miglior genitore possibile. Accompagno mio figlio a scuola, porto fuori la spazzatura, mi stanco in fretta di stare attorno a mia moglie, per cui faccio di tutto per uscire di casa, come ogni uomo”, scherza Young. Da losangelino vero, non si muove dalla città degli angeli – al punto che anche senza chiudere la porta a un possibile ritorno in campo, “Swaggy P” detta le condizioni alla sua maniera: “Viaggiare, costringere tutta la mia famiglia a trasferirsi per seguirmi, magari sulla costa Est non fa più per me. Se mi dovesse chiamare una squadra californiana allora sarebbe diverso, sarei disposto a tornare anche in campo. Ma niente di più. Certo, i miei amici e i miei tifosi ci sono rimasti male a non vedermi più in campo, perché amano vedere Swaggy comportarsi da Swaggy. Ma ci sono altri aspetti di me oltre al giocatore di basket”. 

“Space Jam 2? Quando perdono i poteri io possa dare swag a tutti”

Ed è proprio nell’affrontare pubblicamente i suoi progetti futuri, che Nick Young regala le chicche più divertenti, di un futuro tra tv, cinema e sale di registrazione. Reality show a parte, “Swaggy P” non perde occasione per candidarsi a un ruolo in “Space Jam 2”, al fianco di LeBron James: “Se vogliono vendere biglietti al botteghino, devono avere Swaggy nel cast. Quando gli rubano tutti i poteri, possono rivolgersi a me: io posso essere una fonte di swag per tutti, posso dispensarne a tutti in abbondanza”. Per la preoccupazione di Draymond Green, poi, Nick Young promette di far presto parlare di lui anche in campo musicale: da sempre grande amante dell’hip-hop West Coast e grande ammirato di Kanye West, l’ex Warriors aveva annunciato di aver registrato una canzone anti-Green all’inizio dello scorso anno, che però non ha mai visto la luce. Dopo aver giurato di farla uscire dopo il titolo 2018, ora rilancia: “Quest’estate la potrete ascoltare. Draymond se la sta facendo addosso. Sto solo aspettando il momento giusto per registrarla e farla uscire: ho pensato di farlo il giorno in cui si è fidanzato per mandargli a monte la sua storia d’amore”, scherza. O forse no: con Nick Young non si sa mai.