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Playoff NBA, Philadelphia-Toronto gara-4 su Sky Sport alle 21.30: Siakam in dubbio

NBA

I Toronto Raptors devono fare i conti con le cattive condizioni del polpaccio di Pascal Siakam, la cui presenza per gara-4 contro Philadelphia è in dubbio. Un ulteriore problema per coach Nick Nurse, che deve ribaltare il 2-1 nella serie in favore dei Sixers

Gara-4 in diretta su Sky Sport NBA dalle 21.30 con commento di Flavio Tranquillo e Davide Pessina

Nei playoff NBA le cose possono cambiare in fretta, molto in fretta. Non più tardi di una settimana fa i Toronto Raptors sembravano perfettamente in controllo della situazione, avanti 1-0 nella serie contro Philadelphia dopo una prestazione convincente in gara-1 grazie a un Kawhi Leonard da 45 punti. Sette giorni e due sconfitte dopo, i canadesi si ritrovano già con le spalle al muro in vista di gara-4, prevista per questa sera alle 21.30 in diretta su Sky Sport NBA con commento di Flavio Tranquillo e Davide Pessina. E come se non bastassero dei Philadelphia 76ers in grandissima forma, ad aggiungersi ai grattacapi per coach Nick Nurse ci sono anche le condizioni difficili del polpaccio di Pascal Siakam. Il giocatore più migliorato dell’ultima regular season è uscito malconcio da gara-3 e la sua presenza è ufficialmente in dubbio, con la dinamica dell’infortunio che non è ancora chiara. “Non ricordo esattamente quando è successo, ma dopo la partita mi faceva davvero molto male” ha detto il camerunense. “Un po’ si è attenuato durante la gara, ma poi è peggiorato”. Siakam nel corso dell’ultimo quarto di gara-3 si è reso protagonista di uno sgambetto da terra nei confronti del connazionale Joel Embiid che gli è valso un fallo tecnico, ma non è chiaro se è proprio in quel momento di frustrazione che si è procurato l’infortunio. Fatto sta che da quel momento in poi non ha più potuto mettere peso sulla gamba, trattandola solo con massaggi, ghiaccio e leggerissima terapia. La sua eventuale assenza sarebbe un enorme problema per i Raptors, che perderebbero l’anello di congiunzione offensiva tra Leonard e il resto del gruppo oltre che un membro fondamentale in difesa grazie alla sua versatilità. Una mancanza resa ancora più pesante da O.G. Anunoby, che non è ancora rientrato dopo essersi sottoposto ad un’operazione per la rimozione dell’appendice appena prima dei playoff. “Senza OG, non siamo in condizioni ideali” ha detto coach Nurse. “Siamo un po’ corti nella rotazione, dovremo inserire un nuovo giocatore”.

Il problema di Nurse: chi sostituisce Siakam in quintetto?

Tra le opzioni a disposizione per Toronto c’è l’inserimento di Fred VanVleet tra i primi cinque, facendo scalare Danny Green e Kawhi Leonard nelle posizioni di ali e abbassando il quintetto. Una mossa che potrebbe aiutare l’asfittico attacco dei Raptors, ma che avrebbe l’effetto collaterale di peggiorare ulteriormente lo svantaggio fisico accusato dai canadesi nei confronti dei Sixers, che sono più grossi e più atletici degli avversari in almeno tre posizioni su cinque. “La loro stazza è un problema” ha ammesso coach Nurse. “Sapevamo entrando in questa serie che sarebbero stati più grossi di noi in molte posizioni”. Le alternative sono quelle di Norman Powell (più grosso di VanVleet, ma meno efficace in attacco), di Serge Ibaka (mai utilizzato da 4 in questa stagione) e di Patrick McCaw (che permetterebbe di mantenere la stessa rotazione, secondo Nurse), ma nessuna sembra offrire davvero un cambio di marcia rispetto a quanto successo nelle ultime due gare. Servirà qualche aggiustamento anche dal punto di vista tecnico-tattico, soprattutto per lasciare Leonard meno da solo nel portare il fardello della fase offensiva. Una cosa di cui è particolarmente al corrente Kyle Lowry, atteso a una netta inversione di marcia rispetto a una tremenda gara-3: “Kawhi e Pascal sono stati incredibili in questi playoff. Noi altri giocatori dobbiamo salire di livello, mettere i tiri, essere più aggressivi, guadagnare più falli, fare quello che serve per togliere loro un po’ di pressione”. Il tempo delle parole però è finito: stasera dalle 21.30 servirà che seguano anche i fatti, specialmente se non ci sarà Pascal Siakam.