Primo mese e mezzo di regular season quasi perfetto per i gialloviola, che dominano anche a Salt Lake City in back-to-back (campo da sempre ostico a James) e si godono anche il primo canestro dall'arco in stagione di Howard - non abituato a questo tipo di prodezze. Una tripla celebrata da compagni e panchina, oltre che dal diretto interessato: "Se avrò altro spazio in futuro, ci proverò di nuovo"
Non è la prima volta in carriera che succede, ma questo canestro dalla lunga distanza ha un sapore speciale per Dwight Howard – protagonista in questo super avvio di stagione dei Lakers. L’ex All-Star dei Magic, dopo tanti problemi fisici e squadre cambiate, sembra aver trovato la sua stabilità a Los Angeles e la settima tripla a bersaglio in NBA ne è soltanto l’ennesima dimostrazione: un canestro dall’angolo cercato, voluto e realizzato con la convinzione di chi è tornato a credere nei suoi mezzi. “Se avrò altre occasioni, non mi tirerò certo indietro”, sottolinea sorridente a fine gara, dopo aver celebrato la sua impresa in panchina soprattutto con DeMarcus Cousins – scatenato a bordocampo come tutto il resto della squadra nel sottolineare il suo super canestro dall’arco. I Lakers sono una famiglia e un ambiente in cui diventa più facile anche provare a osare, Howard lo ha capito e certamente continuerà ad approfittarne nel corso della stagione. Anche con i piedi oltre l’arco.