Playoff NBA, Miami fa il bis grazie alle triple: battuti i Pacers, serie sul 2-0
playoff nbaSecondo successo consecutivo per gli Heat che superano i Pacers grazie soprattutto al tiro da tre punti: serata da 51% per Miami dalla lunga distanza (18/35 complessivo), in particolare in un secondo tempo in cui la squadra della Florida è rimasta a lungo in vantaggio in doppia cifra. Sono 24 punti per Duncan Robinson da una parte, 22 per Victor Oladipo dall’altra
INDIANA PACERS-MIAMI HEAT 109-100
Il racconto del primo quarto tra Pacers e Heat
Chiudono avanti nel punteggio i Pacers dopo i primi 12 minuti di gioco, nonostante la super partenza di Miami, guidata dai tre canestri in fila dalla lunga distanza di Duncan Robinson: è lui a spingere gli Heat sul +9, prima che l’attacco della Florida diventi stagnante e non in grado di incidere in un primo quarto da meno del 39% al tiro dal campo. Indiana invece ricuce il mini-strappo andando soprattutto a colpire in maniera chirurgica con Malcolm Brogdon e Victor Oladipo - 8 punti e il migliore dei suoi dal punto di vista realizzativo nel primo quarto, che non sembra risentire del colpo all’occhio subito in gara-1. Al primo intervallo è 24-22 Pacers.
Il racconto del secondo quarto tra Pacers e Heat
Soltanto un paio di bersagli complicatissimi messi a segno da Jimmy Butler el finale lasciano gli Heat avanti nel punteggio all’intervallo lungo, al termine di un primo tempo molto combattuto e in cui le difese (dure) hanno dimostrato di essere molto meglio degli attacchi. Il miglior realizzatore di Miami resta Duncan Robinson, autore di 15 punti senza errori dal campo e a cronometro fermo (4/4 da lontano, 3/3 dalla lunetta), a cui si aggiungono gli 11 di Jimmy Butler. Per i Pacers invece l’unico in doppia cifra è Victor Oladipo: 10 punti con 2/6 al tiro complessivo. In una prima settimana playoff in cui gli attacchi hanno spesso messo in mostra la loro potenza di fuoco, Miami e Indiana hanno scelto di utilizzare le loro armi migliori in questa sfida: difesa, intensità, energia, voglia. 51-46 Miami, in una partita che resta apertissima.
Il racconto del terzo quarto tra Pacers e Heat
Goran Dragic (14 dei primi 20 punti portano la sua firma) più il solito infallibile Duncan Robinson sono i due realizzatori a cui si affidano gli Heat a inizio ripresa e che trascinano Miami oltre la doppia cifra di vantaggio. Merito di un attacco che trova finalmente ritmo e soprattutto 37 punti in una singola frazione. Il tiro da tre punti continua così a essere “l’arma letale” sfruttata dagli Heat, che viaggiano oltre il 50% in una serata da 14/27 complessivo dall’arco in tre quarti. Robinson è il miglior realizzatore con 7/8 dall’arco e 24 punti - record eguagliato di canestri pesanti ai playoff per un giocatore degli Heat. Dall’altra parte tutto il quintetto di Indiana supera i dieci punti segnati, ma a mancare è soprattutto il contributo delle riserve (11 punti complessivi contro i 24 raccolti da Miami). 88-77 in favore degli Heat a 12 minuti dalla sirena.
Il racconto del quarto quarto tra Pacers e Heat
Il vantaggio in doppia cifra degli Heat resta una costante anche nell’ultima frazione, grazie agli altri bersagli che arrivano dalla lunga distanza in una serata chiusa da Miami con 18 canestri pesanti su 35 tentativi complessivi (51%). La rotazione ridotta sfruttata al meglio da coach Spoelstra dà i suoi frutti, con Tyler Herro nel quintetto che chiude il match al posto di Duncan Robinson e autore di 15 punti. La partita che meglio racconta la capacità degli Heat di dominare il match a protezione del ferro è quella di Bam Adebayo, unico dei titolari a non chiudere in doppia cifra (7 punti), ma con un plus/minus eloquente da +22. Queste sono le cose che ti permettono di vincere la partita, soprattutto ai playoff.
