NBA, premio difensore dell’anno: un voto addirittura per Andre Drummond
Nelle votazioni per il premio di difensore dell’anno non ha fatto notizia tanto la vittoria di Giannis Antetokounmpo, quanto il voto per il primo posto conquistato da Andre Drummond, protagonista in realtà di un’annata piuttosto anonima tra Detroit e Cleveland. Il giornalista che lo ha votato, Greg Logan, si è però difeso sui social
“Trovo davvero difficile chiedere scusa per aver votato il rimbalzista numero 1 e lo stoppatore numero 1 nella NBA” ha scritto Greg Logan, storico giornalista di Newsday balzato agli onori dei social dopo la sua votazione per il premio di difensore dell’anno. Logan infatti ha dato il primo posto a Andre Drummond e il secondo ad Hassan Whiteside, l’unico a esprimere queste due preferenze tra i 100 votanti per il premio. E nei suoi quintetti difensivi hanno trovato spazio, oltre a loro due, anche Luka Doncic nel primo e Russell Westbrook nel secondo…
Logan ha poi usato delle motivazioni piuttosto particolari per difendere le sue scelte: “Nelle ultime tre stagioni contro i Nets Drummond ha viaggiato a 19.1 rimbalzi, 1.4 recuperi e 1.7 stoppate di media. Chi altro ha avuto quei numeri? Nessuno”. Peccato che il voto non si riferisca solo alle partite contro i Nets (e tantomeno agli ultimi tre anni), ma solo all’ultima regular season, senza nemmeno considerare le “seeding games” della bolla di Orlando
Logan ha poi continuato a rispondere a chi gli diceva di aver commesso un errore: “Per quale motivo pensate che guardi 82 partite all’anno? E comunque Drummond ha chiuso al primo posto per rimbalzi, al terzo per recuperi e al nono per stoppate. Non ditemi che non sono statistiche difensive. Ed è l’unico lungo in top-20 per recuperi”
Peccato che la stagione di Drummond nel suo complesso sia stata a essere buoni opaca, venendo scambiato a metà stagione a Cleveland senza mai lasciare il segno: nelle otto gare in cui ha giocato per i Cavs ha avuto un rating difensivo disastroso di 120 punti concessi su 100 possessi, il peggiore della squadra con la peggior difesa della lega. E anche a Detroit non è andata meglio, con un rating difensivo peggiore con lui in campo piuttosto che senza
