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NBA, niente Mannion all'esordio contro i Nets: "Ma resta tutto un sogno, quasi irreale"

NBA
©Getty

L'azzurro compare nella lista dei (due) giocatori "inattivi/two way" consegnata dai Golden State Warriors alla lega, essendo stato messo sotto contratto dai Santa Cruz Warriors della G League (ma il suo status può cambiare già dalla prossima partita). Salta quindi l'appuntamento con il suo "vero" debutto NBA per l'italiano ex Arizona, che proprio alla gara contro i Suns di metà gennaio guarda con particolare interesse

I Golden State Warriors — come le altre 29 squadre NBA — hanno consegnato alla lega i roster ufficiali per il via e il nome di Nico Mannion compare insieme a quello, eccellente, di Klay Thompson sotto la categoria “Giocatori inattivi/two way”. Ovvero: l’azzurro non sarà in campo nella prima gara della stagione dei suoi Warriors, che nella sfida a Brooklyn contro i Nets inaugurano il campionato 2020-21, la 75^ stagione della storia NBA. Mannion infatti, proprio nella giornata che segna il via del nuovo campionato, è stato messo sotto contratto dai Santa Cruz Warriors, la squadra di G League controllata dagli Warriors, con il classico "two-way contract" che quest'anno però consente a ogni giocatore di poter disputare fino a un massimo di 50 partite in NBA. Ci sarà tempo quindi per Mannion per entrare — la speranza è stabilmente — nelle rotazioni di Steve Kerr (che intanto segue anche con interesse la possibile firma di Jeremy Lin): “So che giocherà nella G League — ha dichiarato Mannion a Repubblica riferendosi all’ex protagonista della “Linsanity” — non lo vedo come un problema”. E l’atteggiamento di Mannion, almeno dalle sue parole, resta fortemente positivo, come è giusto che sia: “Mi sembra ancora tutto irreale — dice — ma devo abituarmi in fretta: prima delle partite di preseason ho dormito poco e male, ma mi aspettano 72 gare, mi conviene imparare a gestire la pressione e pensare a una gara per volta”.

Alla prima non parteciperà da protagonista, ed è un peccato — perché sulla panchina degli avversari, i Brooklyn Nets, c’è il suo idolo assoluto: “Steve Nash, fuoriclasse in ogni zona del campo ma uomo anche di grande personalità”, dice Mannion. Che con Nash condivide anche un legame speciale con l’Arizona: la superstar canadese ha giocato per anni ai Suns, Nico viene dall’esperienza collegiale con i Wildcats, che hanno sede a Tucson. “Mi sono segnato sul calendario la partita con i Suns, il 15 gennaio: non vedo l’ora”. Sperando per allora di poter già far parte delle rotazioni di caoch Kerr. 

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