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Mercato NBA, Jerami Grant ai Blazers? Il possibile scambio con Detroit

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Dopo un estate di voci su un suo probabile addio, Damian Lillard alla fine è rimasto a Portland. Dame vorrebbe però una squadra più competitiva intorno a lui per provare da subito a lottare ai vertici della Western Conference. E dall'America il sito Clucthpoints suggerisce quale potrebbe essere lo scambio giusto per far fare il salto di qualità ai Blazers e far felice la propria stella

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In molti la scorsa estate avrebbero scommesso che Damian Lillard avrebbe iniziato la stagione lontano da Portland. L'All-Star è invece rimasto, ma continua ad aspettare un roster all'altezza di competere al massimo livello. Il sito Clutchpoints ha individuato una possibile trade che potrebbe far fare un salto di qualità immediato ai Blazers, rendendo soddisfatta anche l'altra squadra coinvolta. Il nome intorno a cui ruota tutto è quello di Jerami Grant. L'ala piccola dei Pistons porterebbe a Portland punti, difesa, rimbalzi e una discreta pericolosità perimetrale. Grant ha iniziato la sua seconda stagione a Detroit con numeri leggermente inferiori a quelli dello scorso anno: sta viaggiando a 18 punti, 4.3 rimbalzi, 2.3 assist, 1.2 palle rubate e 1.1 stoppate a partita, con il 40.5% dal campo e il 30.9% dall'arco, e il record della squadra è fin qui negativo (4-10). Ma per i Blazers sarebbe un innesto di sicuro valore.

 

Chi potrebbe però mettere sul piatto Portland senza rinunciare alle stelle Lillard e MaCollum. Secondo Clutchpoints i nomi giusti sarebbero quelli di Jusuf Nurkic e di due giovani emergenti come Anfernee Simons e Nassir Little. Con Detroit proietatta al futuro, per costruire una squadra vincente intorno all'ultima prima scelta Cade Cunningham, sarebbe infatti positivo inserire altri giovani da far crescere in parallelo alla propria stella, oltre a un lungo di buona esperienza ma che ha comunque ancora anni di carriera davanti. Dall'altra parte rinunciare a Grant non sarebbe così doloroso, considerando che il giocatore - oltre a questo - ha solo un altro anno di contratto e rischierebbe di non esserci più nel momento dell'auspicata esplosione di Cunningham. Per Portland sarebbe invece una scommessa a breve termine. Se le cose non dovessero funizionare Grant diventerebbe free agent nell'estate 2023, liberando il suo spazio salariale. Vedremo se questa suggestione di mercato si concretizzerà da qui alla trade deadline, fissata il prossimo 10 febbraio.