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NBA, troppi Pelicans per i Clippers: quarta sconfitta in fila per L.A.

NBA SUNDAYS

Dopo un primo tempo equilibrato, i New Orleans Pelicans prendono il controllo della partita nella ripresa grazie alla coppia Williamson-McCollum, controllando agilmente il match e vincendo 112-91 contro degli spenti Clippers. Gli ospiti mandano tutto il quintetto in doppia cifra, per i padroni di casa ci sono 18 punti di Norman Powell

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I ritmi alla Crypto.com Arena sono quelli di un matinée domenicale, ma non appena Zion Williamson accende il turbo i New Orleans Pelicans veleggiano verso una vittoria quasi fin troppo facile. L’opposizione degli L.A. Clippers, infatti, è troppo blanda contro il rientrante Williamson, che dopo due gare fuori per infortunio sembra non avere scorie a seguito della brutta caduta con gli Utah Jazz. Il riserbo sulla sua presenza o meno viene sciolto solo all’ultimo, ma in campo non c’è dubbio che sia ingestibile per la difesa dei Clippers: alla fine per lui ci sono 21 punti, 12 rimbalzi e 7 assist in meno di 31 minuti, leader di un quintetto tutto in doppia cifra che ha anche 22 punti da CJ McCollum, 17 da Naji Marshall, 15 da Trey Murphy e 11 da Jonas Valanciunas, oltre a 15 da Larry Nance Jr. in uscita dalla panchina. A decidere la sfida è il terzo quarto nel quale i Pelicans cominciano con un parziale di 10-0 e tengono gli avversari a soli 15 punti realizzati contro i 26 della squadra di coach Willie Green, infliggendo ai Clippers la quarta sconfitta consecutiva.

George impalpabile, quarto ko in fila per i Clippers

Sempre senza Kawhi Leonard, alle prese con un ginocchio destro che non gli consente di tornare in campo, i Clippers si sciolgono nella ripresa. Paul George è nuovamente impalpabile sbagliando tanto dal campo (5/19 al tiro di cui 2/8 dalla lunga distanza) per soli 14 punti, uno dei due giocatori del quintetto in doppia cifra insieme a Marcus Morris (12), anche se il migliore dei suoi è Norman Powell in uscita dalla panchina con 18. Troppa la differenza di fisicità in campo: oltre a tirare 15/36 dall’arco, i Pelicans hanno realizzato anche 56 punti in area complice il ritorno di Williamson, che pur senza esagerare è stato ingestibile per la difesa di L.A., nonostante agli avversari mancassero due titolari come Herb Jones e Brandon Ingram.