NBA, i risultati di oggi: Doncic&Irving da record, successo per Golden State sui Clippers
Scatenati Luka Doncic (42 punti) e Kyrie Irving (40) nel match vinto contro Philadelphia nonostante un super Joel Embiid (35 e otto rimbalzi), che diventano la prima coppia nella storia dei Mavericks da 40+ punti a testa. Kyle Kuzma parte forte e trascina Washington al successo contro Toronto, San Antonio sorprende Indiana che senza Tyrese Haliburton va ko a San Antonio, super terzo quarto per Golden State (42-16 il parziale) per battere i Clippers con 34 punti di Jordan Poole
DALLAS MAVERICKS-PHILADELPHIA 76ERS 133-126 | Back-to-back complicato e perso dai Sixers che dopo la trasferta a Miami vengono beffati dal duo di All-Star Doncic-Irving, che giocano una partita spaziale, si prendono il comando della sfida grazie al 39-24 di parziale nel terzo quarto e non si voltano più indietro. A tagliare le gambe a Philadelphia è il 20-4 di parziale con cui si apre la ripresa, con 10 punti in 102 secondi firmati dai due talenti di Dallas che hanno dato un saggio di quello che sono capaci di fare
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Serata da record per Luka Doncic e Kyrie Irving, che diventano la prima coppia nella storia dei Mavericks a realizzare 40+ punti a testa nello stesso match: sono 42 per l’All-Star sloveno che chiude con 7/13 dall’arco, 12 assist e +20 di plus/minus; scatenato al fianco di un Irving che ne aggiunge 40 con 6/8 dalla lunga distanza, tante giocate spettacolari oltre alla netta sensazione che i due stanno iniziando a trovare la chimica giusta tra loro: la notizia migliore per coach Kidd e per i tifosi texani in generale
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Non basta invece lo sforzo di Philadelphia che si gode anche i suoi “Big Three” al meglio: alla sirena finale infatti sono 27 punti e 13 assist per James Harden, che segna i primi 11 tiri tentati dal campo e chiude con 5/7 dall’arco, mentre sono 29 i punti di un Tyrese Maxey che sta via via acquistando smalto e alzando il suo rendimento in vista dei playoff. Il migliore come sempre tra gli ospiti è Joel Embiid: 35 punti, otto rimbalzi, 13/21 al tiro ma -16 di plus/minus - incapace di arginare la furia di due avversari complicati da affrontare per chiunque
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WASHINGTON WIZARDS-TORONTO RAPTORS 119-108 | Torna a sorridere la squadra della capitale nei testa a testa casalinghi contro i Raptors, reduce da sei sconfitte in fila contro i canadesi che non riusciva a battere alla Capital One Arena dal lontano 1 febbraio 2018. Basta e avanza il vantaggio accumulato quarto dopo quarto, con gli ospiti che si riportano al massimo sul -8 nella seconda metà di gara nonostante i 26 punti realizzati da OG Anunoby e i 23 con 13 rimbalzi di Jakob Poeltl
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Il protagonista della vittoria Wizards è ancora una volta Kuzma, che segna i primi 10 punti di Washington e chiude a quota 30 con 4/9 dall’arco, cinque rimbalzi e cinque assist, a cui si aggiungono i 25 di Kristaps Porzingis da 8/12 al tiro e i 18 punti di un Daniel Gaffors che sbaglia soltanto due conclusioni sulla dieci tentate nel match. Tra 48 ore le due squadre saranno di nuovo in campo, una contro l’altra, con Washington che sale con questo successo al nono posto a Est agganciando proprio i Raptors
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SAN ANTONIO SPURS-INDIANA PACERS 110-99 | Altra vittoria per gli Spurs che provano così in parte a dimenticare la striscia di 16 sconfitte in fila (ma senza raccogliere troppi successi in vista di un corsa al Draft NBA 2023 che potrebbe cambiare il futuro della franchigia): Jeremy Sochan chiude con 22 punti e 13 rimbalzi, mentre sono 18 a testa quelli realizzati da Zach Collins, Devonte’ Graham e Devin Vassell a gara in corso. Senza Tyrese Haliburton, Indiana perde la bussola nella ripresa e non va oltre i 27 punti con 12/17 al tiro di Buddy Hield
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GOLDEN STATE WARRIORS-L.A. CLIPPERS 115-91 | Vittoria cruciale per Golden State nella corsa playoff a Ovest, sotto nel primo tempo nel punteggio e scatenata nel terzo quarto (il marchio di fabbrica di qualche stagione fa degli Warriors di Steve Kerr) travolgendo i Clippers grazie al parziale da 42-16 che ha ribaltato i ragazzi di coach Tyronn Lue. Alla sirena finale sono 21 punti e 7 rimbalzi per Kawhi Leonard con 8/12 al tiro e 12 con 20 rimbalzi catturati da Mason Plumlee, mentre Paul George incappa in una serata storta da soli 11 punti con 3/15 dal campo
In attesa dell’ormai imminente ritorno in campo di Steph Curry dopo un mese d’assenza, Golden State si gode un super Jordan Poole che segna 22 punti nel solo terzo quarto e chiude con 34 complessivi tirando 5/12 dall’arco, mentre Klay Thompson aggiunge 19 punti e 11 rimbalzi e Draymond Green gioca la sua solita partita di grande livello sfiorando la tripla doppia con 11 punti, nove rimbalzi e nove assist - perfetto nell’applicazione difensiva e nel riuscire a gestire la marcatura “a distanza” su Russell Westbrook che manda in tilt l’attacco Clippers
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Questa la classifica della Western Conference, ancora molto incerta e con tante franchigie racchiuse in una manciata di vittorie
