
NBA, New York sbanca Cleveland e ora sogna: Randle e Hart gli eroi di gara-1. VIDEO
Unica vittoria esterna nella prima giornata di playoff, il successo dei Knicks ribalta il fattore campo nella serie contro Cleveland e ora mette già alle corde Mitchell e compagni. Il capolavoro blu-arancio porta la firma del solito Jalen Brunson, top scorer dei suoi, ma non sarebbe stato possibile senza il ritorno in campo di Julius Randle e le giocate decisive di Josh Hart

IL SOLITO BRUNSON | Non è giusto dare per scontato una gara da 27 punti nei playoff, tanto meno se è la prima in maglia Knicks, ma questo non fa che sottolineare la costanza di rendimento di un giocatore come Jalen Brunson, che ormai ha abituato tutti a essere tra i protagonisti delle imprese di New York. La vittoria sul campo di Cleveland non fa differenza, con l'ex Villanova capace di segnare 21 dei suoi 27 punti nel secondo tempo, quando si è decisa la partita
IL RITORNO DI RANDLE | Si era girato la caviglia sinistra il 29 marzo contro Miami. Da allora non aveva più giocato, ma Tom Thibodeau aveva pochi dubbi: "Sappiamo tutti che Julius è uno pronto a dare tutto quello che ha dentro. Prima dell'infortunio aveva giocato 77 partite. Lui è così: se può scendere in campo, vuole scendere in campo". E all'esordio playoff sul campo dei Cavs non poteva certo mancare
IL PALLONE PIU IMPORTANTE DELLA PARTITA | Sono state proprio le mani di Julius Randle quelle capaci di arrivare per prime sul pallone più importante della gara. Con i Knicks sopra 99-97 a meno di 10 secondi dalla fine, il jumper sbagliato di Brunson poteva regalare un ultimo possesso ai Cavs. E invece il rimbalzo lo ha catturato Randle, pronto a riaprire per per Quentin Grimes, poi mandato in lunetta a chiudere i conti con un 2/2. La vittoria di New York porta la firma di Randle
VIDEO | GUARDA IL RIMBALZO D'ATTACCO DECISIVO DI JULIUS RANDLEDOMINIO A RIMBALZO | Insieme ai 19 punti Randle ha chiuso in doppia cifra anche a rimbalzo, a quota 11: 11 dei 51 catturati dai Knicks, che sotto i tabelloni hanno spazzato via gli avversari (+13 il conto a rimbalzo, 51-38). I Knicks in particolare sono stati eccellenti nel recuperare palloni a rimbalzo d'attacco: oltre a quello decisivo di Randle, Mitchell Robinson ne ha catturati 5 degli 8 totali della sua serata
CHE FORZA JOSH HART! | Cinque rimbalzi offensivi di un centro di 2.13 possono anche starci, ma cinque rimbalzi offensivi di una guardia di 1.92 sono un'autentica impresa. Sorprende meno però se a compiere tale impresa è Josh Hart, da sempre una delle migliori guardie rimbalziste dell'intera NBA. Quest'anno solo tre giocatori (Tatum, Doncic e Giddey) hanno fatto meglio dei suoi 7.8 rimbalzi di media con cui ha chiuso la stagione
LA TRIPLA DECISIVA ALL'ESORDIO | Ma nella gara di Hart (in doppia doppia a quota 17+10, con 7 punti segnati nel quarto quarto) non ci sono solo i rimbalzi. L'ex giocatore dei Blazers ha tirato 8/11 dal campo e soprattutto ha messo la sua firma sulla tripla decisiva della partita segnata con 1:49 da giocare nel quarto quarto, dopo essersi appena girato una caviglia. E dire che si trattava della prima partita di playoff della sua carriera
VIDEO | GUARDA LA TRIPLA CHE HA DECISO LA GARA DI JOSH HARTLA PANCHINA | Grazie al contributo di Hart, ma non solo, un altro motivo alla base del successo dei Knicks sul campo dei Cavs è stato il rendimento della panchina di coach Thibodeau. È di 37-14 il conto nettamente a favore dei blu-arancio se si guarda ai punti prodotti dalle riserve, con Obi Toppin a quota 9 con 3/4 al tiro e Isaiah Hartenstein a 8 con 2/3 ottimi protagonisti (oltre ai 17 siglati da Hart)
NEW YORK E I PRECEDENTI INCORAGGIANTI | Sono entrati nella serie da sfavoriti (testa di serie n°5 contro la 4 dei Cavs) però ora hanno ribaltato il fattore campo e se guardano alla storia delle sfide contro Cleveland ai playoff i tifosi di New York possono sorridere. Tre incontri in postseason tra Knicks e Cavs, tre vittorie per i bluarancio: 2-0 nel 1978, 3-1 nel 1995 e 3-0 anche l'anno successivo, nel 1996