Lo scorso 8 febbraio è diventato il miglior realizzatore nella storia della NBA, ma i traguardi da raggiungere per LeBron James non finiscono mai. Nel corso di questa stagione, la sua 21^ in carriera, ce ne sono altri nove che sono alla sua portata: ecco in quali categorie James può incidere ulteriormente il suo nome nella storia del gioco
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- Kareem Abdul-Jabbar è già stato superato lo scorso 8 febbraio e il Re ha poi chiuso la stagione a 38.652 punti. Ora non gli resta altro che "allungare" in vetta per rendersi irraggiungibile da tutti: la cifra tonda dei 40.000 punti in carriera (traguardo ovviamente mai raggiunto da nessuno) è distante solo 1.348 punti, quota che James ha sempre superato in carriera (tranne nel 2020-21 quando giocò solo 45 partite)
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- James è terzo per minuti giocati a quota 54.094 considerando solo la regular season. Gliene bastano solamente 759 per passare Karl Malone al secondo posto ogni epoca, mentre per raggiungere (anche qui) Kareem Abdul-Jabbar al primo posto gli serviranno due solide stagioni — quelle previste dal suo attuale contratto, peraltro — visto che è distante 3.353 minuti da "The Cap". Da quando è ai Lakers non ha mai giocato meno di 1.504 minuti
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- James al momento è al nono posto per partite giocate a quota 1.421: gliene servono solamente quattro per superare l’highlander Kevin Willis e metà stagione (precisamente 42) per passare Kevin Garnett al settimo posto. Aggiungendone altre 15 agguanterebbe il sesto posto, attualmente nelle mani di Karl Malone: matematicamente irraggiungibile invece il quinto posto di John Stockton (1.504, 83 partite più su)
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- Quella che sta per cominciare sarà la 21^ stagione in NBA di LeBron James, raggiungendo Hall of Famer del calibro di Kevin Garnett, Dirk Nowitzki e Robert Parish oltre all’onnipresente Kevin Willis. Se le condizioni saranno quelle attuali, tutto fa pensare che James il prossimo anno possa raggiungere il record attualmente nelle mani di Vince Carter a quota 22 — e chissà, poi magari anche superarlo
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- Attualmente LeBron è nono ogni epoca per recuperi a quota 2.186, categoria statistica nella quale però ha un po' rallentato il passo negli ultimi anni dopo aver viaggiato ad almeno 100 rubate in 10 delle prime 11 stagioni della carriera. Nelle ultime cinque invece ne ha tenute una media di 64: un’altra stagione del genere gli basterebbe per scavalcare Clyde Drexler (22 più su a 2.207), ma Scottie Pippen al settimo è posto è lontano (2.307, ne servono 122 per superarlo)
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- Non è mai stata la specialità della casa, ma James con 129 triple (media tenuta da quando è ai Lakers) supererebbe Jason Terry all’ottavo posto e Vince Carter al settimo ogni epoca, portandosi a -60 dall’ex compagno di squadra Kyle Korver per la top-5. Occhio però alle spalle, perché Klay Thompson — che lo scorso anno ha superato quota 300 ed è 11° ogni epoca — è solo a -48 da James, preparando il sorpasso già quest’anno
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- Attualmente James è quarto ogni epoca per triple doppie a quota 107 alla pari di Jason Kidd e gliene servirebbero 32 per superare una leggenda come Magic Johnson a quota 138. Peccato però che stia risalendo fortissimo Nikola Jokic, che in meno di 600 partite in carriera è già a quota 105 triple doppie e promette di andare a insidiare i primi due posti occupati da Oscar Robertson e Russell Westbrook
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- Anche questa non è la specialità della casa (mai sopra il 78% in carriera), ma James è quarto nella storia della lega per tiri liberi segnati a 8.087. Il prossimo da superare è nientemeno che Kobe Bryant, distante però 292 tiri liberi segnati: una quota non irraggiungibile ma per la quale servirà impegno e salute, visto che nelle ultime due stagioni si è fermato attorno a quota 250
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- Solo quattro giocatori nella storia della lega hanno partecipato a più di 15 All-Star Game ma, a differenza di Kareem Abdul-Jabbar, Tim Duncan e Kobe Bryant, James è già il primatista con 19 convocazioni. A meno di cataclismi — per 10 volte LeBron è stato il più votato dai tifosi, di cui le ultime sette in fila — ad Indianapolis si festeggerà la sua 20^ partita delle stelle, permettendogli di fare cifra tonda e allungare ulteriormente sulla concorrenza