All'esterno della Governor's Ranch Elementary, scuola elementare di Littleton, nei sobborghi di Denver, una frase attribuita a Nikola Jokic è stata scelta per dare il benvenuto agli studenti ogni mattina: "Un assist rende felici due persone". Un modo per ispirare i ragazzi su quanto sia importante un gesto di gentilezza, non solamente su un campo da basket
Nikola Jokic è diventato ormai una figura di riferimento nell’area di Denver, e non solamente per il suo impatto in campo. Il suo modo di comportarsi infatti è diventato un esempio anche per le future generazioni, o almeno è questo che pensano alla Governor’s Ranch Elementary, scuola elementare di Littleton, nei sobborghi di Denver in Colorado, dove una frase attribuita all’MVP delle ultime Finals è stata scelta per dare il benvenuto agli studenti. "Un assist rende felici due persone" si legge nel classico cartello al di fuori dell’edificio, utilizzando una delle massime del leader dei Nuggets — playmaker di fatto della squadra pur giocando tecnicamente da centro — attorno al quale è stata creata tutta la cultura della franchigia. A riportare il cartello è stato il giornalista Harrison Wind, da sempre al seguito dei Nuggets come beat writer, che condividendo la foto sui social ha scritto: "Manderò qui i miei futuri figli a studiare".