Espansione NBA, se entrano Las Vegas e Seattle una squadra deve andare a Est: le candidate
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L'attuale conformazione NBA prevede 30 franchigie, equamente divise tra Eastern (15 squadre) e Ovest (le altre 15). Ma se l'ingresso nella lega di Las Vegas e Seattle - due città che gravitano decisamente a Ovest - verrà confermato, questo vuol dire che per mantenere in parità l'assetto (16 squadre per conference), una delle attuali franchigie dovrà passare dalla Western alla Eastern Conference. E ci sono tre "sospettate"
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- La road map verso una nuova espansione NBA, che possa portare la lega dalle attuali 30 a 32 squadre, era stata messa in chiaro da subito: prima il nuovo contratto collettivo (ratificato), poi il nuovo "media deal" (anche quello firmato) e poi, eventualmente, l'espasione. Ora il momento è arrivato, e il commissioner NBA ha confermato che se ne parlerà intensamente nei prossimi mesi. Con due destinazioni favoritissime, per entrare nella famiglia NBA
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- Una delle destinazioni preferite dai giocatori, già sede della Summer League NBA più prestigiosa in estate, e città in esorbitante ascesa, capace di attirare sempre più attenzioni, eventi e turisti. Dal Super Bowl appena disputato all'arrivo in città di una franchigia NFL (i Raiders) che sarà seguita da un'altra, nel baseball (gli Athletics) fino al fenomeno "The Sphere", la venue per concerti più chiacchierata d'America. E la squadra WNBA che già chiama Las Vegas casa ha vinto gli ultimi due titoli
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- Il grande ritorno, oggi più che mai vicino dopo anni di illazioni, speranze (disilluse) e progetti (mai andati in porto). Seattle ha una grande tradizione NBA, con i Supersonics campioni nel 1979 e una città che dal 2008 - quando la franchigia è stata trasferita nell'Oklahoma, diventando i Thunder - reclama a gran voce il ritorno dei propri eroi sottocanestro. Il nickname, Supersonics, non è stato ceduto: e anche lui è pronto al ritorno
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- Tanto Las Vegas quanto, ancora di più, Seattle sono due metropoli che appartengono al tanto celebrato Ovest americano. Geograficamente, non possono non far parte della futura Western Conference, ma questo vuol dire che per pareggiare gli equilibri (32 squadre: 16 a Ovest, 16 a Est) una delle attuali franchigie della Western Conference dovrà passare a Est. Ecco le tre candidate principali al trasferimento
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