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Mercato NBA, indizi di mercato nel colore dei suoi capelli? Jimmy Butler nega. Però...

NBA

Le treccine colorate in quattro colori diversi nelle ultime partite, colori che (qualcuno ha fatto notare) riflettono quelli delle quattro squadre a cui il suo nome è stato affiancato nelle indiscrezioni di mercato che lo riguardano. E mentre continua la battaglia a parole tra il suo agente Bernie Lee e il giornalista di ESPN Shams Charania, Jimmy Butler nega tutto ma sembra divertirsi tantissimo...

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Mentre continua la guerra a parole tra l’insider NBA di ESPN Shams Charania e l’agente di Jimmy Butler Bernie Lee (quest’ultimo aveva bollato come “menzogne” gli scoop del primo, che ha confermato invece “al 1000%” ogni indiscrezione), la superstar di Miami è sceso in campo nella notte e ha contributo – con 11 punti, 5 rimbalzi e 4 assist, ma solo 8 tiri – alla quarta vittoria in fila dei suoi Heat. Ma a far parlare, ancor più della sua prestazione, è stato il colore dei suoi capelli, mutevole e cangiante come non mai nell’ultimo periodo. Dato che Butler non è nuovo a utilizzare le sue chiome per divertirsi alle spalle di giornalisti e addetti ai lavori (i suoi look al Media Day hanno tenuto banco per due anni consecutivi), alcuni hanno visto nei colori della capigliatura del n°22 degli Heat un indizio di mercato. Perché nelle ultime gare Butler è sceso in campo con le treccine di color giallo (un omaggio ai Golden State Warriors?), blu (Mavs?), rosso (Rockets) e ora arancione (Suns?), non a caso le quattro squadre – le due texane, più Golden State e Phoenix – segnalate da Charania come quelle gradite al giocatore in caso di cessione da parte di Miami. 

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Butler assicura: "Nessun messaggio subliminale"

Posso cambiare il colore dei miei capelli come voglio, non ci sono messaggi subliminali”, ha assicurato il diretto interessato al tavolo della conferenza stampa dopo la vittoria su Toronto, che poi ha commentato anche il vivace botta-e-risposta tra Charania e il suo agente, Lee: “Adoro questi scambi. Ovviamente sono dalla sua parte, siamo come fratelli: almeno qualcuno sta ancora dalla mia parte”, ha commentato sibillino. 

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