Paralimpiadi 2012, emozioni da podio

Olimpiadi
L'irlandese Jason Smyth chiude con l'oro e il record del mondo i 200 m cat. T13 (Foto Getty)
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FRANCESCA PORCELLATO RACCONTA. Doppia sorpresa, da Londra: mai come quest'anno lo spettacolo si fa dentro e fuori dal campo. Durante e a fine gara gli atleti non smettono mai di essere protagonisti

di Francesca Porcellato

Dalla capitale inglese arrivano uno dopo l'altro record del mondo e record personali, gli atleti dimostrano ogni giorno di più la loro abilità, ormai questo è sotto gli occhi di tutti. Ma non è il solo gesto tecnico a sorprendere.

Il bello non si esaurisce a fine gara, infatti, anche il dopo è in grado di far restare con l'occhio fisso sul televisiore. E non è la medaglia a fare la differenza: la maggior parte degli atleti diventa protagonista anche se non riesce ad avere al collo nè un oro, nè un argento, nè un bronzo. Dai giamaicani, che attraverso balletti ed inchini rendono tutto più divertente, alla gara dei 5000m uomini cat. T11, vinta dal cileno Christopher Valenzuela, per continuare con l'irlandese Jason Smyth: oro e record del mondo nei 200 m cat. T13, con tanto di esultanza alla Bolt. Tra le donne prendete Josie Pearson, attenta alla propria gara nel lancio del disco quanto alla moda: smalto personalizzato, orecchini, un podio prima tutto fashion...

Grazie alle immagini è possibile vedere e godere dello spettacolo inglese, e scoprire che dietro alla voglia di riscatto di questi atleti c'è ancora di più. Che sanno trasmettere il loro carattere anche sul podio, a modo loro, con la stessa grinta con cui hanno saputo rialzarsi in questi anni. Senza stancarsi mai, per la goia del pubblico.