Olimpiadi invernali 2018, Coree sfileranno assieme sotto stessa bandiera

Olimpiadi

Nord e Sud Corea sfileranno sotto un’unica bandiera durante la cerimonia di inaugurazione dell’Olimpiade invernale a Pyeongchang

I risultati della seconda giornata di gare

Il medagliere

Malagò: "Lo sport ha fatto un miracolo"

Ct di Hockey femminile della Corea del Sud: "Le atlete del Nord sono scarse"

Corea del Nord e Corea del Sud hanno raggiunto un accordo per sfilare insieme in occasione della cerimonia di inaugurazione delle Olimpiadi invernali di Pyeongchang, il 9 febbraio prossimo. Lo ha annunciato il ministero per la Riunificazione sudcoreano. L’incontro di Panmunjom tra le due delegazioni ha anche dato l’ok per la creazione di un’unica squadra di hockey femminile. La Corea del Nord invierà una delegazione di 550 membri ai Giochi, fra cui anche 230 fra tifosi e cheerleaders, 140 artisti e 30 lottatori di taekwondo. Pyongyang aveva accettato la scorsa settimana di inviare una delegazione composta da sportivi, alti responsabili e artisti all’Olimpiade invernale come conseguenza della tregua concordata fra i due paesi in vista dei Giochi.

La bandiera dell'unificazione coreana è stata utilizzata per la prima volta nel 1991 in occasione del 41° campionato mondiale di ping pong svoltosi a Chiba (Giappone) e al 6° campionato mondiale di calcio giovanile tenutosi a Lisbona. È stata presente durante l'apertura di tre Giochi olimpici: Sydney 2000, Atene 2004 e Torino 2006; in queste occasioni 2 atleti rappresentanti le due parti della penisola l'hanno portata congiuntamente ma poi durante gli eventi i due paesi hanno gareggiato separatamente.

Le due Coree che sfilano insieme sotto la bandiera dell'unificazione coreana durante la cerimonia inaugurale dell'Olimpiade di Sydney (15 settembre 2000)

Giovanni Bruno: "Il Cio? Un'operazione da Nobel per la pace"

"La mediazione del Cio è stata fondamentale per far sì che le Coree sfilassero insieme alla cerimonia inaugurale delle Olimpiadi invernali di Pyeongchang. Un'operazione da Premio Nobel per la pace. E' stata una mossa significativa, in grado di garantire una situazione di tranquillità, per superare la paura. Anche perché, Pyeongchang è a pochi passi dal confine. Se questa riappacificazione è un inizio, si può parlare di una distensione tra le due nazioni grazie allo sport. Il post dei rapporti internazionali? Dipenderà molto dalla Corea del Nord, da quello che succederà dal punto di vista politico e dalle prove nucleari. Grazie allo sport, per la prima volta dopo tanti anni, si ritorna a parlare di un'unificazione delle Coree".