Grande gioia per il primo oro azzurro conquistato da Arianna Fontana nello short track. Federico Pellegrino è argento nella sprint tc di fondo. Meno felice la combinata maschile con Innerhofer che ha concluso 14esimo dopo lo slalom
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La giornata degli azzurri è cominciata con il piede sbagliato, visto i risultati degli italiani nella combinata, ma Arianna Fontana (oro) e Federico Pellegrino (argento) hanno riportato l'entusiasmo a PyeongChang. Dopo l'annullamento della discesa uomini e del gigante donne, era a rischio anche la combinata uomini di questa notte. Il vento, però, non ha avuto la meglio e a Jeongseon si è sciato regolarmente. Senza gioie per l'Italia. Dopo la discesa libera della combinata, tre azzurri erano in corsa per una medaglia ai Giochi Olimpici di PyeongChang. Christof Innerhofer era quinto con un ritardo di 53 centesimi dal primo (il tedesco Thomas Dressen), Peter Fill sesto (ritardo di 68 centesimi) e Dominik Paris ottavo. Lo slalom, però, è stato fatale. Il migliore è stato Innerhofer, 14esimo, mentre Peter Fill e Dominik Paris non hanno concluso la prova. Innerhofer non ha nascosto la delusione: ""Entrare nei primi tre era impossibile. L'ho capito a metà gara. Per un discesista che ama fare slalom su questa pista era impossibile. Nello slalom ho provato a spingere, ma gli sci ballavano, un tremolio continuo. Non avrei detto che gli slalomisti fossero così avvantaggiati. Speravo di sfruttare meglio questa chance. Nella discesa e nel superG però è completamente diverso".
Il primo oro italiano porta la firma di Arianna Fontana. La portabandiera azzurra l'ha vinto nei 500 metri di short track: si tratta della sesta medaglia a cinque cerchi in carriera per lei. Dopo un argento e quattro bronzi, è arrivato finalmente il tassello mancante. "E' stato un lungo viaggio, più bello di come lo avevo immaginato": sono le prime parole di Arianna Fontana, dopo l'oro olimpico nello short track 500 metri. "E' un oro che inseguivo da anni, una sensazione stupenda tagliare il traguardo davanti alla coreana in casa sua. Voglio ringraziare Coni, Federazione e famiglia, penso che a mio padre sia venuto un infarto. Ringrazio mio marito Anthony e tutti quelli che mi hanno sostenuto. Sono contenta, perchè comunque ho battuto la coreana, squalifica o no". E' uscita nei quarti, invece, Martina Valcepina.
Giornata memorabile anche per Federico Pellegrino, medaglia d'argento al fotofinish nella gara sprint di sci di fondo alle Olimpiadi invernali di PyeongChang. "Ho eseguito quello che pensavo e sapevo di dover fare. Ho studiato la tattica migliore che si è rivelata poi quella vincente. Era importante portare a casa una medaglia. Non fermiamoci qui: possiamo divertirci ancora". Maicol Rastelli, invece, è stato eliminato ai quarti.
Nella sprint tc femminile di fondo, Gaia Vuerich e Lucia Scardoni hanno superato il primo turno e Vuerich avrebbe potuto anche giocarsi l’ingresso in semifinale. Ha deluso Greta Laurent, eliminata in qualificazione. Nei 1000m maschili di short track si è qualificato Yuri Confortola che è passato direttamente ai quarti (in programma sabato 17 febbraio), dopo la squalifica dell'israeliano Bykanov, entrato in contatto con l'azzurro. Decimo tempo per lui con 1:25.297. Fuori Tommaso Dotti. Nello slittino, Andrea Voetter ha chiuso in decima piazza. Bene nella seconda giornata Sandra Robatscher, che rimonta fino alla 14ma posizione. Infine, il pattinaggio di velocità: nei 1500m maschili Andrea Giovannini, unico italiano in gara, ha concluso al 27° posto, con un ritardo di 3"81.
