
Con 18 punti, 10 rimbalzi e 10 assist, Rajon Rondo è stato nuovamente decisivo
La tripla doppia del play porta i Celtics alla sfida con Miami per la vittoria nell'East Conference. In gara-7 finisce 85-75 e i 76ers, che avevano eliminato Chicago, devono arrendersi. Stanotte gara-1 della finale a Ovest, tra San Antonio e Oklahoma City
Phillie resta in corsa fino alla fine, ma Rondo firma il break di 14-7 con cui Boston chiude la partita. Per il play tripla doppia con 18 punti, 10 assist e altrettanti rimbalzi. Meno bene Allen, che sbaglia le prime cinque "triple", ma ne segna due fondamentali nel decisivo ultimo quarto e chiude con 11 punti (3/11 dal campo). Tutto il quintetto base del Celtics è comunque in doppia cifra, con 15 per Pierce (6/10), 16 per Bass (6/11), 18 per Garnett (7/17).
Per Philadelphia 18 punti di Iguodala, che tiene a lungo in partita i suoi. Sottotono invece Hawes, 4 punti e solo 5 rimbalzi per il centro titolare. In generale i 76ers, capaci di eliminare al primo turno i Chicago Bulls, pagano però la scarsa precisione al tiro: con il 35% dal campo non si può vincere gara-7 in trasferta.
Per Boston non c'è nemmeno il tempo di festeggiare: si parte subito per Miami per la prima sfida con gli Heat di LeBron James e Dwyane Wade. La squadra di coach Eric Spoelstra probabilmente dovrà fare ancora a meno dell'infortunato Chris Bosh. "Possiamo battere Miami - ha detto Rondo-, dobbiamo andare lì e fare il nostro dovere".
Stanotte scatta invece la finale della West conference, con gara-1 (alle 2.30 italiane) tra i San Antonio Spurs e gli Oklahoma City Thunder.