NFL Cut Day, oltre 1000 licenziamenti in un giorno!

Sport USA

Massimo Marianella

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Con Patriots-Chiefs (giovedì notte, ore 2.30) inizia la nuova stagione NFL. Ogni martedì per voi una rubrica che, accanto a risultati e attualità, racconterà le storie attorno al mondo del football americano. Quella di oggi è il "Cut Day", il giorno dei tagli. 24 ore che ha stravolto le abitudini e, soprattutto, le carriere di una miriade giocatori

Se una telefonata ti allunga la vita, non riceverne una ti allunga il contratto. Il “cut day” nella NFL è il giorno più brutto per tanti giocatori e quest’anno è stato ancora più atroce perché per la prima volta l’NFL, cambiando il regolamento, ha concentrato i tagli in una sola giornata (sabato scorso) e non come nelle stagioni precedenti diluiti gradualmente nelle settimane delle 4 partite di preseason. Un giorno e una nottata terribile nella quale ben pochi, solo le superstar, dormono. Se ti chiama uno degli assistenti sai che devi riportare il playbook nell’ufficio del capo allenatore per l’ultima stretta di mano, se ti chiama invece lui, l’head coach, hai la conferma che ce l’hai fatta e sei nella lista dei 53 del roster finale. Ogni volta che squilla il telefono però un colpo al cuore e solo se vedi sul display il numero della mamma o della fidanzata respiri tranquillo. 

Sabato più di mille giocatori hanno perso il contratto e tra loro anche dei veterani con una carriera importante alle spalle. Tra questi TJ Ward, safety dei Broncos protagonista del Superbowl 50 (che è finito però a Tampa), Victor Cruz che dopo che una serie d’infortuni che avevano fatto dimenticare l’anello vinto coi Giants è stato rilasciato dai Bears, Tim Hightower running back da quasi 3000 yards in carriera non tenuto da Redskins e Chris Johnson che dopo + di 11 mila Yards, tra quelle corse e quelle ricevute, e 64 TD (anche con Titans e Jets) si è visto chiedere dagli Arizona Cardinals di liberare l’armadietto. I tagli non risparmiano nessuno, rookies e veterani, vincitori di Superbowl e non, ma tra questi la storia forse più incredibile è quella di Brock Oswailer. Vinto da back-up di Manning (sostituendolo bene però durante l’infortunio) l’anello del 2016 non aveva avuto il rinnovo da Denver, ma aveva strappato un pluriennale da Houston da $72 milioni di dollari ($37 dei quali garantiti) per fare il titolare. Dopo una stagione negativa i Texans lo avevano scaricato quest’estate a Cleveland che, dopo essersi fatta carico di $16 milioni di dollari di quel contratto sperando di aver trovato finalmente il QB della rifondazione, lo ha brutalmente tagliato sabato. Meno di 24 ore dopo ha rifirmato un contratto annuale al minimo sindacale per tornare a Denver. In sostanza in poco più di un anno ha fatto un viaggio di andata e ritorno da Denver a Houston con tappa a Cleveland con $ 37 milioni di dollari in più in banca e la possibilità concreta di giocarsi le chance per diventare il titolare a Denver.

La stagione comunque comincia nella notte tra giovedì e venerdì con i campioni in carica di New England che ospiteranno Kansas City. I Patriots, anche se Brady in estate ha soffiato sulle 40 candeline, sembrano persino più forti dello scorso hanno. Dal mercato è arrivato Brandin Cooks da New Orleans che rappresenta quel ricevitore verticale che mancava a Brady dai tempi di Moss, un ottimo cornerback come Stephon Gilmore dai Buffalo Bills, un buon tight end come Allen dai Colts e in aggiunta hanno trovato pure lo spazio salariale per rifirmare in difesa tre pedine fondamentali quali Dont’a Hightower, Alan Branch e Malcom Butler. Certo peserà non poco la perdita di Julian Edelman anche per la sua personalità, fuori per la stagione per la rottura del crociato, ma potrebbe essere bilanciata dal recupero di Rob Gronkowski se il tight end saprà per una volta rimanere lontano dagli infortuni. I favoriti sono ancora loro.

NFL live su Fox Sports, la guida tv

 

Miami Dolphins-Tampa Bay Buccaneers - domenica ore 19.00 (Fox Sports Plus)

Green Bay Packers-Seattle Seahawks - domenica ore 22.25 (Fox Sports Plus)

Minnesota Vikings-New Orleans Saints - lunedì notte ore 1.10 (Fox Sports)

Denver Broncos-LA Chargers - lunedì notte ore 4.20 (Fox Sports)