NFL, Kareem Hunt cacciato dai Kansas City Chiefs: un VIDEO dimostra che ha picchiato una donna

Sport USA

Immagini registrate da una telecamera di sicurezza confermano che Kareem Hunt, stella e running back dei Chiefs, ha colpito una donna lo scorso febbraio in un hotel di Cleveland. La squadra di Kansas City lo ha immediatamente licenziato, mentre la NFL lo ha sospeso e qualsiasi decisione sul suo futuro potrà essere presa dal solo Roger Goodell, Commissioner della Lega

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I Kansas City Chiefs hanno licenziato in tronco il running back Kareem Hunt. La decisione è arrivata a seguito di un video diffuso da TMZ e in cui il giocatore colpisce una donna (si tratterebbe di una 19enne). Le accuse rivolte ad Hunt risalgono allo scorso febbraio, ma le immagini di una telecamera a circuito chiuso ora confermano quanto avvenuto mesi fa in un hotel nel centro di Cleveland. Un episodio molto grave che coinvolge uno degli atleti più promettenti del campionato e sul quale i Chiefs sono subito intervenuti dopo la diffusione del video. L’NFL, invece, lo ha inserito nella Reserve/Commissioner Exempt List: il giocatore è dunque sottoposto a sospensione provvisoria decisa dal Commissioner, Roger Goodell, che è anche il solo a poter decidere la durata del provvedimento e rimuoverlo dalla lista. La scelta dei Chiefs, inoltre, potrebbe avere conseguenze pesanti sulla stagione visto che la squadra è in corsa per il Super Bowl ma perde una delle sue stelle. Ci sono Patrick Mahomes (quarterback) e Tyrel Hill (wide receiver), ma l'assenza di Hunt, seconda scelta del Draft 2017 e tra i 5 migliori running back della Lega, potrebbe risultare decisiva.  

Il comunicato dei Kansas City Chiefs

L'allontanamento di Hunt è stato accompagnato da un comunicato della squadra: "All’inizio di quest’anno, siamo stati informati riguardo a un incidente che coinvolgeva il running back Kareem Hunt. In quel periodo l’NFL aveva già avviato un'indagine sul caso. Noi abbiamo parlato con Kareem, lo hanno fatto diversi membri del nostro staff. Lui non è stato onesto e non ha detto la verità in quei colloqui. Il video rilasciato conferma i fatti. Abbiamo mandato via Kareem immediatamente".

Il contenuto del video e le scuse

Come detto, la registrazione delle immagini è avvenuta attraverso la telecamera di un hotel di Cleveland e mostrano Hunt durante il litigio con la donna. Prima uno scambio animato di parole, poi una spinta e un colpo al volto mentre altre persone provano a trattenerlo. Hunt a questo punto spinge un uomo che prova a fermarlo ma quest'ultimo frana sulla ragazza che perde l'equilibrio e cade a terra. Ma la scena prosegue: il running back si avvicina alla donna tirandole un calcio alla gamba. La polizia di Cleveland ha fatto sapere che non sono state rivolte accuse nei confronti di Hunt, che si sarebbe già detto pentito e pronto a scusarsi.


Come detto, la registrazione delle immagini è avvenuta attraverso la telecamera di un hotel di Cleveland e mostrano Hunt durante il litigio con la donna. Prima uno scambio animato di parole, poi una spinta e un colpo al volto mentre mentre altri uomini provano a trattenerlo. Hunt a questo punto spinge l'uomo che prova a fermarlo ma quest'ultimo frana sulla ragazza che subito dopo perde l'equilibrio e cade a terra. Ma la scena prosegue con il running back che si avvicina alla donna, tirandole un calcio alla gamba. La poliziadi Cleveland ha fatto sapere che non sono state rivolte accuse nei confronti di Hunt.Il video

 

La registrazione della telecamera di un hotel a Cleveland, mostra Hunt litigare con una donna mentre veniva trattenuto da altri uomini. Dopo uno scambio animato di parole, lei lo spinge e lo colpisce sul volto. Hunt di conseguenza spinge un altro uomo contro la donna, facendola cadere a terra. In seguito Hunt si avvicina alla ragazza. tirando un calcio alla gamba mentre era per terra. La polizia di Cleveland ha confermato che non sono state rivolte accuse nei confronti di Hunt e che non è mai stato arrestato per questo episodio accaduto a febbraio.

Appena è uscito il video, sono state prese molte decisioni. I Chiefs hanno mandato a casa il giocatore e interrotto i suoi allenamenti. L’NFL ha inserito Hunt nella Reserve/Commissioner Exempt List. Questa modalità prevede la sospensione provvisoria del giocatore per casi ecceccezionali, di questo tipo, e solo il commissioner ha la possibilità di inserire un giocatore in questa lista. Le squadre o altre autorità non posso rimuovere il giocatore in questione e la durata dipende dalla decisione del commissioner.

Hunt ha affermato che vuole scusarsi per le sue azioni e che si pente amaramente di ciò che ha fatto e spera di poter superare questa cosa.

Sia l’NFL che i Chiefs non erano in possesso del video prima del suo rilascio. L’NFL aveva provato ad ottenere la testimonianza video dell’accaduto ma non lo aveva ricevuto dall’hotel e dalla polizia. Ora che le immagini hanno evidenziato una versione diversa da quanto è stato dichiarato dal giocatore e dai testimoni, sono stati presi dei provvedimenti immediati da parte della lega e dalla squadra.

Questo è un brutto episodio che coinvolge negativamente un giovane atleta giovane con un grande futuro. L’NFL e i Chiefs hanno voluto intervenire immediatamente per dare un messaggio corretto, coerentemente con le decisioni prese riguardo al tema della violenza di genere. In questo caso Hunt non è stato onesto riguardo ad un gesto molto grave. In primis lo sport deve essere un esempio di condotta e di rispetto, con milioni di spettatori. Ora vedremo come proseguono le vicende. Cosa ne pensate?


Il video

 

La registrazione della telecamera di un hotel a Cleveland, mostra Hunt litigare con una donna mentre veniva trattenuto da altri uomini. Dopo uno scambio animato di parole, lei lo spinge e lo colpisce sul volto. Hunt di conseguenza spinge un altro uomo contro la donna, facendola cadere a terra. In seguito Hunt si avvicina alla ragazza. tirando un calcio alla gamba mentre era per terra. La polizia di Cleveland ha confermato che non sono state rivolte accuse nei confronti di Hunt e che non è mai stato arrestato per questo episodio accaduto a febbraio.

Appena è uscito il video, sono state prese molte decisioni. I Chiefs hanno mandato a casa il giocatore e interrotto i suoi allenamenti. L’NFL ha inserito Hunt nella Reserve/Commissioner Exempt List. Questa modalità prevede la sospensione provvisoria del giocatore per casi ecceccezionali, di questo tipo, e solo il commissioner ha la possibilità di inserire un giocatore in questa lista. Le squadre o altre autorità non posso rimuovere il giocatore in questione e la durata dipende dalla decisione del commissioner.

Hunt ha affermato che vuole scusarsi per le sue azioni e che si pente amaramente di ciò che ha fatto e spera di poter superare questa cosa.

Sia l’NFL che i Chiefs non erano in possesso del video prima del suo rilascio. L’NFL aveva provato ad ottenere la testimonianza video dell’accaduto ma non lo aveva ricevuto dall’hotel e dalla polizia. Ora che le immagini hanno evidenziato una versione diversa da quanto è stato dichiarato dal giocatore e dai testimoni, sono stati presi dei provvedimenti immediati da parte della lega e dalla squadra.

Questo è un brutto episodio che coinvolge negativamente un giovane atleta giovane con un grande futuro. L’NFL e i Chiefs hanno voluto intervenire immediatamente per dare un messaggio corretto, coerentemente con le decisioni prese riguardo al tema della violenza di genere. In questo caso Hunt non è stato onesto riguardo ad un gesto molto grave. In primis lo sport deve essere un esempio di condotta e di rispetto, con milioni di spettatori. Ora vedremo come proseguono le vicende. Cosa ne pensate?


Il video

 

La registrazione della telecamera di un hotel a Cleveland, mostra Hunt litigare con una donna mentre veniva trattenuto da altri uomini. Dopo uno scambio animato di parole, lei lo spinge e lo colpisce sul volto. Hunt di conseguenza spinge un altro uomo contro la donna, facendola cadere a terra. In seguito Hunt si avvicina alla ragazza. tirando un calcio alla gamba mentre era per terra. La polizia di Cleveland ha confermato che non sono state rivolte accuse nei confronti di Hunt e che non è mai stato arrestato per questo episodio accaduto a febbraio.

Appena è uscito il video, sono state prese molte decisioni. I Chiefs hanno mandato a casa il giocatore e interrotto i suoi allenamenti. L’NFL ha inserito Hunt nella Reserve/Commissioner Exempt List. Questa modalità prevede la sospensione provvisoria del giocatore per casi ecceccezionali, di questo tipo, e solo il commissioner ha la possibilità di inserire un giocatore in questa lista. Le squadre o altre autorità non posso rimuovere il giocatore in questione e la durata dipende dalla decisione del commissioner.

Hunt ha affermato che vuole scusarsi per le sue azioni e che si pente amaramente di ciò che ha fatto e spera di poter superare questa cosa.

Sia l’NFL che i Chiefs non erano in possesso del video prima del suo rilascio. L’NFL aveva provato ad ottenere la testimonianza video dell’accaduto ma non lo aveva ricevuto dall’hotel e dalla polizia. Ora che le immagini hanno evidenziato una versione diversa da quanto è stato dichiarato dal giocatore e dai testimoni, sono stati presi dei provvedimenti immediati da parte della lega e dalla squadra.

Questo è un brutto episodio che coinvolge negativamente un giovane atleta giovane con un grande futuro. L’NFL e i Chiefs hanno voluto intervenire immediatamente per dare un messaggio corretto, coerentemente con le decisioni prese riguardo al tema della violenza di genere. In questo caso Hunt non è stato onesto riguardo ad un gesto molto grave. In primis lo sport deve essere un esempio di condotta e di rispetto, con milioni di spettatori. Ora vedremo come proseguono le vicende. Cosa ne pensate?

Un precedente e quel numero "27" che torna

Il caso Hunt non è il primo nella National Football League. L'elenco è lungo, ma questo episodio ha molte analogie con quello di Ray Rice. Torniamo così al 2014 quando il giocatore del Baltimore Raves  fu licenziato e sospeso a tempo indeterminato dalla NFL. Sempre a seguito di un filmato diffuso da TMZ. Rice, vincitore del Super Bowl,  arrivava da una prima sospensione (due turni) seguita alle accuse, poi confermate, di aver colpito una donna al volto con pugno. "Un vero uomo non colpisce una donna", disse l'allora presidente degli USA, Barack Obama. Rice è uno degli idoli sportivi di Hunt, entrambi running back con indosso il numero 27. Elementi che tornano in queste due storie in modo inquietante. Inquietante come il video che segue e come quello che apre questo articolo: immagini di violenza e follia che potrebbero urtare la vostra sensibilità.