In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Wrestling AEW: MJF contro Sammy Guevara, tra presente e futuro

wrestling

Salvatore Torrisi

AEW Dynamite torna al venerdì sera su Sky Sport con un main event che mette di fronte due delle future star della federazione. Intanto Kenny Omega difende il titolo AEW contro Jungle Boy, ma all’orizzonte si profilano già nuovi sfidanti

Condividi:

L’infinita faida tra Inner Circle e Pinnacle si sta evolvendo in una serie di scontri incrociati tra i membri delle rispettive fazioni. E se Jake Hager e Wardlow si sono affrontati un paio di settimane fa in un MMA cage fight che ha visto la vittoria del primo, i due tag team delle fazioni, Santana & Ortiz e gli FTR, sembrano prossimi alla resa dei conti, dopo che Dax Harwood e Cash Wheeler, con l’aiuto del loro manager Tully Blanchard, hanno assalito Konnan, il mentore dei Proud and Powerful. Ma in attesa che il leader dell’Inner Circle Chris Jericho recuperi pienamente dall’infortunio al gomito che si porta dietro dal Blood & Guts di inizio maggio, Sammy Guevara sembra aver assunto sempre più fiducia nei suoi mezzi e autorevolezza all’interno della fazione. Sarà lui a sfidare il leader del Pinnacle MJF nell’attesissimo main event del prossimo Dynamite, in un match che vedrà opposti due tra i giovani più talentuosi e carismatici della All Elite Wrestling. Entrambi straordinariamente ambiziosi e determinati a diventare il futuro volto della federazione.

Due percorsi simili per due personalità molto diverse

27 anni per Sammy Guevara, solo 25 per MJF. Entrambi con un passato nel circuito indipendente americano, nel quale si sono fatti le ossa. Fino ad approdare in All Elite Wrestling, la loro grande occasione. Ed entrambi hanno saputo mettersi in luce fin da subito: Sammy disputando addirittura il primo match in assoluto nella storia di Dynamite, perdendo contro Cody Rhodes, ma impressionando Chris Jericho a tal punto che l’allora campione AEW lo scelse per il suo Inner Circle, formato ufficialmente la settimana successiva; MJF diventando il pupillo di Cody Rhodes, per poi voltargli le spalle pochi mesi dopo e sconfiggerlo con l’inganno a Revolution 2020, siglando la vittoria che gli ha svoltato la carriera. Chi non ha mai tradito il suo mentore invece è Sammy Guevara, sempre fedele a Chris Jericho, nel bene e nel male, anche a costo di rinunciare a qualche successo personale per proteggere gli interessi del proprio leader, che considera in sostanza un padre putativo. Ecco perché quando proprio MJF si era infiltrato nell’Inner Circle, conquistando all’apparenza il ruolo di “favorito” di Jericho, Sammy aveva capito prima di tutti le intenzioni poco limpide del rivale, ma aveva preferito lasciare la fazione pur di non scontrarsi apertamente col suo leader. Ed ecco perché nel Blood & Guts di maggio ha dichiarato la resa per l’Inner Circle, nel vano tentativo di evitare che Maxwell Jacob Friedman scaraventasse “Le Champion” dal tetto della gabbia. La fredda spietatezza, l’estrema astuzia, la totale assenza di scrupoli di MJF sembravano dover sempre prevalere sul cuore, il coraggio spesso spinto fino ai limiti dell’incoscienza di Sammy, ma la musica è cambiata nello Stadium Stampede di Double Or Nothing, nel quale è stato proprio Guevara a regalare la vittoria all’Inner Circle. Un trionfo che profumava di riscatto personale e svolta definitiva per la carriera dello “Spanish God”. Che arriva allo scontro con il leader del Pinnacle sulle ali dell’entusiasmo e con la consapevolezza di potersela giocare alla pari. Sarà un match memorabile, che potrà dire molto sul presente e sul futuro della AEW.

Kenny Omega batte Jungle Boy. Chi sarà il suo prossimo sfidante?

E’ stato un match straordinario quello con in palio il titolo AEW che ha chiuso l’ultimo Dynamite. Jungle Boy ha confermato la sua crescita, dando grande filo da torcere a Kenny Omega e dimostrando di aver preparato l’incontro alla perfezione. Ma non è bastato, perché dopo oltre 20 minuti di intensa battaglia la One Winged Angel del campione ha mietuto l’ennesima vittima. Una vittoria sofferta ma chiara per “The Cleaner”, ottenuta in questo caso senza interferenze o aiuti esterni. E poco da recriminare per Jack Perry, che a soli 24 anni appena compiuti ha tutto il tempo e il talento per rifarsi. Da chi deve guardarsi ora Kenny Omega? Forse da Christian Cage, che è accorso a salvare Jungle Boy a fine match, quando il campione stava per infierire su di lui. Christian però dovrà prima liberarsi di Matt Hardy, che non gli lascia tregua da ormai diverse settimane e anche nell’ultimo Dynamite, grazie all’aiuto di Private Party e Young Bucks, è riuscito a rifilargli un’ennesima Twist Of Fate. E allora è inevitabile pensare a “Hangman” Adam Page, che dopo la convincente vittoria su Powerhouse Hobbs tornerà probabilmente in vetta al ranking maschile. Sempre che l’Hangman, che finora ha sempre glissato sull’argomento, si ritenga finalmente pronto a sfidare il suo ex compagno di tag team.

Il programma di Dynamite: campioni in azione

 

Sarà una card molto ricca quella del prossimo episodio di Dynamite, che segnerà il ritorno alla classica collocazione del mercoledì notte negli USA (e del venerdì sera su Sky Sport). Oltre al main event tra MJF e Sammy Guevara, sono stati finora annunciati altri 3 match, tutti con implicazioni titolate. Il titolo TNT sarà infatti in palio: Miro lo difenderà contro Brian Pillman Jr. La carica e l’entusiasmo del membro dei Varsity Blonds cercheranno di porre un argine alla furia distruttrice del campione, che ultimamente ha assunto toni da predicatore nelle interviste arrivando a definirsi “il campione preferito da Dio”. Sul ring tornerà anche la dottoressa Britt Baker, che in coppia con l’assistente Rebel affronterà la sua prossima sfidante Nyla Rose (contro la quale difenderà il titolo femminile AEW nella seconda serata di Fyter Fest) e la sua manager Vickie Guerrero, che vedremo nelle insolite vesti di wrestler. Di grande importanza la sfida nella quale gli Young Bucks se la vedranno con Eddie Kingston, ormai vera spina nel fianco per i fratelli Jackson, e Penta El Zero Miedo. Se Kingston e Penta dovessero vincere, guadagnerebbero il diritto a un match per i titoli tag team detenuti dai Bucks. L’appuntamento con Dynamite è per venerdì alle 20.00 su Sky Sport Action.