Federer da record: vittoria numero 225 nel Grande Slam

Tennis
Roger Federer ha fatto meglio di André Agassi, ma nelle vittorie nel Grande Slam Jimmy Connors è ancora in testa (Getty)
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Al secondo turno degli Us Open ha battuto l'israeliano Dudi Sela per 6-3, 6-2, 6-2. Solo Jimmy Connors ha vinto più incontri di Grande Slam (233) dello svizzero, che, con l'affermazione sul n. 93 del ranking, ha superato André Agassi (224)

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Roger Federer, numero 3 del tennis mondiale, ha ottenuto la sua 225a vittoria in un match di un torneo del Grande Slam eliminando al secondo turno degli Us Open l'israeliano Dudi Sela per 6-3, 6-2, 6-2, in appena un'ora e 17 minuti di gioco. Solo Jimmy Connors ha vinto più incontri di Grande Slam (233) dello svizzero, che, con l'affermazione sul n. 93 del ranking, ha superato André Agassi (224). Se arriverà in finale, Federer, recordman di titoli del Grande Slam (16), porterà il suo totale di match vinti a 230. Cinque volte vincitore a Flushing Meadows, lo svizzero affronterà al prossimo turno l'australiano Bernard Tomic o il croato Marin Cilic.

Continua a non avere ostacoli anche Novak Djokovic, numero 1 al mondo: "Viene da un altro pianeta", ha dichiarato la 'vittima' di turno del serbo, ovvero Carlos Berlocq, numero 74 del ranking. L'argentino nel match che ha chiuso il programma serale sull'Arhur Ahe Stadium ha subito un severo 6-0, 6-0, 6-2 in un'ora e trenta minuti. Poco più di un'esibizione in cui Djokovic ha sempre strappato il turno di battuta al rivale (10 su 10) ed infilato 14 game consecutivi prima che Berlocq riuscisse a portare a casa un gioco. Al terzo turno troverà il russo Nikolay Davydenko. Per il resto la quarta giornata ha fatto registrare altri due ritiri: quelli dei cechi Radek Stepanek e Petra Cetkovska. Dopo appena due turni siamo già a quota 14. Passano al terzo turno anche Janko Tipsarevic (6-0 6-3 3-6 6-3 al tedesco Petzschner), il sudafricano Kevin Anderson (6-1 6-2 6-2 ad uno spento Michael Llodra) e il redivivo Tommy Haas (7-6 6-1 7-5 al colombiano Falla).

Brutte notizie per gli azzurri, tutti fuori dal tabellone, anche se l'ultima è stata la giornata delle occasioni sprecate: Flavio Cipolla, dopo essere stato sotto di due set contro l'ucraino Alexandr Dolgopolov, testa di serie numero 22, si è trovato in vantaggio 4-1 nel quinto, ma non ha avuto la freddezza di chiudere il match contro uno dei tennisti emergenti del circuito: è finita quando a New York era già sera: 6-0, 7-5, 2-6, 5-7, 6-4 per Dolgopolov dopo tre ore e venti minuti. In precedenza erano stati eliminati al secondo turno anche Fabio Fognini e Potito Starace. Il ligure nel match che ha aperto il programma sul Grandstand, ha ceduto per 7-5, 6-0, 6-0, in un'ora e quarantatre minuti di gioco, al ceco Tomas Berdych, favorito numero 9 del torneo, che a New York vanta tre ottavi di finale: 2004, 2006 e 2007. Fognini è rimasto in corsa fino al cinque pari del primo set: poi ha incassato un parziale terribile di 14 giochi a zero. Starace è stato invece battuto in tre set da Nikolay Davydenko, semifinalista a Flushing Meadows nel 2006 e nel 2007: 6-2, 6-4 7-5 lo score in favore del russo in due ore e sei minuti.

Al primo turno erano già usciti Andreas Seppi e Filippo Volandri. Restano in corsa nel doppio Bracciali/Starace, Bolelli/Fognini e Seppi in coppia con lo spagnolo Marrero. Nel tabellone femminile spicca il terzo turno che vedrà di fronte Serena Williams (n.28) e Victoria Azarenka (n.4). La statunitense ha rifilato un eloquente 6-0, 6-1 all'olandese Michaella Krajicek, partita dalle qualificazioni. La bielorussa si è imposta per 6-4, 6-3 senza rischiare nulla contro l'argentina Gisela Dulko. Una sfida quella tra Serena e Victoria che forse arriva troppo presto visto che la statunitense, scesa in classifica a causa del lungo stop, non è tra le principali teste di serie. Un match che potrebbe valere una finale (le due rivali sono inserite nello stesso quarto della nostra Francesca Schiavone, numero 7 del seeding). Tutto facile anche per Caroline Wozniacki, favorita numero uno: 6-2, 6-0 all'olandese Arantxa Rus. La Jankovic vince la sfida delle Jelena battendo per 6-3 6-4 l'australiana Dokic; passa il turno senza giocare la bella Ivanovic che ha via libera dal forfait della ceca Petra Cetkovska.

Tre le azzurre al terzo turno: Francesca Schiavone, Roberta Vinci e Flavia Pennetta. Proprio la brindisina sfida Maria Sharapova, favorita numero tre del torneo, sull'Arthur Ashe Stadium nel secondo match in programma oggi non prima delle ore 13 locali, le 19 in Italia. La Schiavone, settima favorita del seeding, ha liquidato in appena 53 minuti con un doppio 6-1, sempre sull'Arthur Ashe Stadium, la croata Mirjana Lucic, 29 anni e numero 94 del ranking mondiale. Al terzo turno la trentunenne milanese, che difende i quarti conquistati a New York lo scorso anno, attende la sudafricana Chanelle Scheepers (nessun precedente). Promossa al terzo turno senza problemi anche Roberta Vinci, numero 19 del seeding: la 28enne tarantina ha battuto per 6-2, 6-3, in poco meno di un'ora ed un quarto di gioco, la francese Alize Cornet, finalista a Roma nel 2008. Prossima avversaria la tedesca Andrea Petkovic, decima favorita del seeding.

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