Doping, Cilic verso il ricorso: "Mai preso sostanze vietate"

Tennis
Numero 24 del ranking mondiale, è ancora fermo dal suo ritiro a Wimbledon per un infortunio al ginocchio, Marin Cilic
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Il giorno dopo l'annuncio della squalifica di 9 mesi per doping decisa dalla Itf, il tennista croato dà appuntamento in tribunale: "Mi appellerò molto presto al Tas. Non ho mai assunto sostanze vietate in vita mia"

Botta e risposta Itf-Cilic: a 24 ore dall'annuncio della sospensione per positività alla coramina, uno stimolante vietato dalla Wada, scende in campo il diretto interessato, Marin Cilic. "Ricorrerò molto presto contro questa decisione al Tribunale Arbitrale dello Sport (Tas)", ha fatto sapere il n.24 del mondo in un comunicato diffuso dalla Federazione croata, "Voglio sottolineare che non ho mai consapevolmente o deliberatamente preso una sostanza vietata in vita mia, e sono contrario a qualsiasi prodotto che possa migliorare le prestazioni nello sport". "Per quanto è di mia conoscenza", ha aggiunto, "Delle zollette di zucchero contenevano una sostanza proibita in competizione ma permessa fuori".