Australian Open, Djokovic c'è. Forfait di Del Potro

Tennis
Novak Djokovic in una sessione di allenamento degli Australian Open (Getty)
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Lunedì al via sul cemento di Melbourne il primo Slam di stagione. Il serbo, ripresosi da un attacco d'influenza, debutta martedì contro lo sloveno Aljaz Bedene. Non ci sarà invece l'argentino per problemi a un polso

Novak Djokovic non è stato  bene per una forma influenzale con sintomi gastrointestinali, che lo aveva costretto a saltare l'allenamento, ma si è ripreso e la sua partecipazione agli Open d'Australia, al via lunedì 19 a Melbourne, non è in discussione. "Ho avuto un paio di brutte giornate ma ora è tutto passato", ha detto Nole in conferenza stampa, dopo aver ripreso ad allenarsi. "Si è trattato di un po' di raffreddore e influenza che forse mi sono portato dietro dal Medio Oriente, ora è passato". Il 27enne fuoriclasse serbo, numero 1 del tennis mondiale e prima testa di serie, debutta martedì contro lo sloveno Aljaz Bedene. Quattro volte vincitore degli Australian Open, Djokovic aveva dovuto rinunciare, ai primi di gennaio, alla finale del torneo-esibizione di Abu Dhabi per un attacco, appunto, febbrile. Durante la sessione di allenamento, sotto gli occhi del suo alenatore Boris Becker, Djokovic è apparso in forma e mobile sulle gambe. Sulla carta è lui l'uomo da battere e sulla sua strada potrebbe esserci il detentore del titolo, lo svizzero Stanislas Wawrinka.

Il no dell'argentino - Ha dato invece forfait Juan Martin Del Potro, non ancora ristabilito da un infortunio al polso sinistro. Avrebbe dovuto esordire martedì contro il polacco Jerzy Janowicz. "Prendo questa decisione - spiega - perchè non voglio mettere a rischio la mia carriera". Il sudamericano, operato lo scorso anno al polso, era rimasto fermo per 10 mesi durante la stagione 2014 precipitando oltre la 300a posizione nel ranking. Era tornato in campo la scorsa settimana raggiungendo i  quarti di finale nel torneo di Sydney. "Posso allenarmi, ma non posso colpire di rovescio come vorrei. E' un rischio a livello psicologico e fisico. Mi sottoporrò a nuovi controlli e poi programmerò il futuro".

Federer  e Nadal -   Il primo Slam di stagione è una prova importante per Roger Federer che è in astinenza da due stagioni. Il N.2 del mondo, a sua volta, vanta quattro trionfi sul cemento di Melbourne (2004, 2006, 2007 e 2010) e ha da poco toccato quota 1000 vittorie in carriera. Con l'elvetico e lo scozzese Andy Murray nella stessa parte del tabellone c'è anche Rafa Nadal, n. 3 del mondo. Lo spagnolo, che sta cercando di tornare al top della forma dopo mesi segnati da infortuni debutta contro il russo Mikhail Youzhny.