ATP Basilea: Federer in finale, Medvedev battuto 6-1, 6-4. Lo svizzero a caccia del 99° titolo

Tennis

Lo svizzero gioca la sua miglior partita della settimana e centra la finale sul cemento di casa, dove ha già vinto in otto occasioni. Medvedev ko in poco più di un'ora: domenica cercherà di mettere in bacheca il 99° titolo della carriera contro il sorprendente romeno Copil, che ha eliminato Sascha Zverev

MASTERS BERCY: LA GUIDA COMPLETA

Roger Federer passeggia su Daniil Medvedev e conquista la finale del torneo ATP di Basilea. Lo svizzero, padrone di casa e campione in carica, ha infatti battuto il russo (n° 20 del ranking e settima testa di serie del seeding) con i parziali di 6-1, 6-4 in poco più di un'ora di gioco. Partita senza storia, in cui il 37enne di Basilea ha dominato fin dai primi scambi, riuscendo finalmente a trovare i suoi colpi dopo l'enorme sofferenza vissuta nei tre turni precedenti. Federer, che non ha ancora sciolto la riserva sulla sua partecipazione al Masters di Bercy, è in serie positiva sul cemento di casa da ben 19 match e andrà a caccia del nono titolo a Basilea dopo quelli del 2006, 2007, 2008, 2010, 2011, 2014, 2015 e 2017. Domenica Roger se la vedrà con il romeno Marius Copil: il 28enne di Arad, numero 93 Atp, proveniente dalle qualificazioni, ha infatti eliminato per 6-3, 6-7(6), 6-4, dopo oltre due ore e mezza di battaglia, il tedesco Alexander Zverev, 5 del mondo e secondo favorito del tabellone. Per Copil quella di domenica sarà la seconda finale stagionale (e in carriera) dopo quella raggiunta lo scorso febbraio a Sofia e persa contro il bosniaco Mirza Basic. 

Federer-Medvedev, la cronaca

Il primo set resta in equilibrio fino al quarto gioco, quando Medvedev commette due doppi falli e regala il break a Federer. Lo svizzero fa il minimo sindacale, perché ci pensa ancora il suo avversario a consegnargli il secondo break di fila nel sesto game, che permette al Re di chiudere passeggiando il primo set 6-1 in appena 19'. Medvedev sembra spaesato e con un altro doppio fallo concede il break anche in apertura del secondo parziale, con Roger che ringrazia e vola subito 2-0. La lezione gratuita al russo prosegue anche nel terzo game, con l'ennesimo servizio strappato (il quarto consecutivo) a un avversario incapace di tenere testa al padrone di casa, che sale 4-0 praticamente senza sudare. Medvedev interrompe la striscia di 9 game vinti da Federer nel quinto gioco, riuscendo anche a strappare la battuta al padrone di casa e annullare tre match point prima di soccombere 6-1, 6-4. Roger giocherà domenica la finale numero 151 della carriera (la settima nel 2018), a caccia del 99° titolo, il quarto della stagione dopo Australian Open, Rotterdam e Stoccarda.