Australian Open 2019, i risultati di oggi del 2° turno: avanti Nadal e Federer, eliminato Anderson

Tennis

Lo svizzero soffre nei primi due set ma piega la resistenza del britannico Daniel Evans. Vittoria agevole di Rafa contro l'australiano Ebden. Fuori uno dei favoriti, Kevin Anderson, battuto dal Next Gen statunitense Tiafoe. Gli Australian Open in diretta su Eurosport (canali 210 e 211), su Sky Sport 24 uno studio dedicato alle 16.30 e alle 22 con highlights, approfondimenti e commenti

AUSTRALIAN OPEN, TUTTI I RISULTATI

SEPPI E FABBIANO AL 3° TURNO

Roger Federer si è qualificato, non senza qualche sofferenza di troppo, per il terzo turno degli Australian Open, battendo il britannico Daniel Evans (190 ATP e proveniente dalle qualificazioni) con i parziali di 7-6, 7-6, 6-3 in due ore e 35' di gioco. Se l'obiettivo era quello, nelle prime partite, di restare in campo il meno possibile, allora lo svizzero non può essere del tutto soddisfatto. Dopo l'esordio giocato piuttosto in scioltezza contro Istomin in nemmeno due ore, il numero 3 del mondo ha faticato parecchio nei primi due set per avere ragione di un giocatore come Evans, nei bassifondi della classifica ma con un talento e dei colpi che meriterebbero ben altre posizioni. Il britannico ha trascinato al tie-break il primo set, ha recuperato un break di svantaggio nel secondo con il Re che serviva per chiudere i conti nel decimo game, cedendo nell'ultimo parziale il servizio nel quarto gioco, non senza qualche recriminazione. Federer (15° successo di fila a Melbourne, dove non ha mai perso al 2° turno in carriera), al contrario di quanto accaduto nel secondo set, non ha più tremato, migliorando la percentuale di prime in campo e chiudendo i conti: al terzo turno attende ora il 21enne statunitense Taylor Fritz (50 del ranking), che ha sconfitto il francese Gael Monfils (30^ testa di serie) in quattro set. 

Nadal, dura lezione a Ebden

Tutto semplice per Rafa Nadal, che si libera dell'idolo locale John Ebden in meno di due ore di gioco. 6-3, 6-2, 6-2 i parziali per il numero 2 del mondo, che conferma il suo buono stato di forma dopo essere tornato a giocare un match ufficiale a cinque mesi di distanza dall'ultimo. Lo spagnolo (solo quattro palle break concesse e salvate in tutto l'incontro) sembra essere tornato quello dei tempi migliori, con una buona mobilità e soprattutto senza quegli acciacchi che ne hanno condizionato il finale del 2018. Per Nadal, sorpreso all'ingresso in campo a toccare il poster con la sua effige presente nel tunnel (nuovo gesto scaramantico?), si prospetta un terzo turno complicato contro un altro australiano, il Next Gen Alex De Minaur, recente vincitore del torneo di Sydney battendo in finale Andreas Seppi e testa di serie numero del seeding.

Anderson fuori a sorpresa con Tiafoe

Cade il primo della lista dei favoriti alla vittoria finale degli Australian Open. Il sudafricano Kevin Anderson, quinta testa di serie e finalista agli US Open 2017 e a Wimbledon 2018, è stato infatti battuto in quattro set dal Next Gen statunitense Frances Tiafoe (39 ATP),  che ora se la vedrà con l'azzurro Andreas Seppi al 3° turno. Avanti non senza qualche sofferenza di troppo il finalista a Melbourne nel 2018, il croato Marin Cilic (6), che piega l'americano McDonald dopo quattro combattuti set e oltre tre ore e mezza di battaglia. Avanti anche il greco Tsitsipas (15), l'argentino Schwartzman (18) e il georgiano Basilashvili (19), giustiziere dell'italiano Stefano Travaglia. Gli azzurri portano al terzo turno anche Thomas Fabbiano

Australian Open, i principali risultati del 2° turno

(3) Roger Federer (SUI) c. (q) Daniel Evans (GBR) 76 76 63
(2) Rafael Nadal (ESP) c. Matthew Ebden (AUS) 63 62 62
Frances Tiafoe (USA) c. (5) Kevin Anderson (RSA) 46 64 64 75
(6) Marin Cilic (CRO) c. Mackanzie McDonald (USA) 75 67 64 64
Andreas SEPPI (ITA) c. Jared Thompson (AUS) 63 64 64
Thomas FABBIANO (ITA) c. (wc) Railly Opelka (USA) 67 62 64 63 76
(19) Nikoloz Basilashvili (GEO) c. (q) Stefano TRAVAGLIA (ITA) 36 63 36 64 63