Con la vittoria ottenuta per 3-2 contro le padrone di casa (25-20, 22-25, 25-21, 19-25, 15-13 i parziali), le ragazze di Mazzanti sono matematicamente in semifinale. Sarà il match contro la Serbia a stabilire il primo e il secondo posto di questo Pool G e quale tra Olanda e Cina sarà l’avversario dell’Italvolley
Sono 10 vittorie su 10, ma questa vale la semifinale. L'Italia batte 3-2 il Giappone padrone di casa (25-20, 22-25, 25-21, 19-25, 15-13 i parziali) e si assicura uno dei due posti che dal Pool G la proiettano alle sfide per le medaglie. Le azzurre sono state trascinate da un'immensa Paola Egonu che con oltre 30 punti ha letteralmente devastato le avversarie giapponesi. Una nazionale, quella nipponica, che ha comunque messo in grande difficoltà il sestetto di Davide Mazzanti e che esce a testa altissima da questa competizione. Domani, alle 9.10, le azzurre torneranno in campo per sfidare la Serbia in un match che deciderà il primo e il secondo posto nel girone.
Sulle spalle di Paola Egonu
Non è stata la miglior partita della nostra nazionale ma contava vincere e la vittoria è arrivata. Diventa tutto più facile quando puoi mettere in campo una ragazza di soli 19 anni che però è, probabilmente, il miglior opposto al mondo. Paola Egonu ha trascinato l'Italia nei momenti più difficili, in particolare nel tie-break dove la maggior parte dei palloni sono stati destinati a lei da parte di Ofelia Malinov. Palloni che la ragazza di Cittadella ha puntualmente messo a terra. Una prestazione maiuscola che però non oscura quella di altre sue compagne come Monica "Moki" De Gennaro, il libero che ha fatto vedere di non invidiar nulla alle maestre di difesa giapponesi.
Adesso si può sognare
In un Mondiale dove l'Italia ha conosciuto soltanto la vittoria, è lecito sognare una medaglia di prestigio. Il successo manca dal lontano 2002, quando le azzurre di Marco Bonitta, con Francesca Piccinini in campo, vinsero in Germania un titolo impronosticabile alla vigilia. Le ragazzine di Mazzanti (23 anni l'età media della squadra) hanno iniziato questa competizione come outsider ma adesso è difficile togliere loro l'etichetta di favorite. Ovviamente non vanno sottovalutate le squadre rimaste in gioco: la Serbia campione d'Europa, la Cina campione olimpica e l'Olanda, bestia nera dell'Italia in questi ultimi anni.
Risultati e classifiche della Final Six
Domenica 14 ottobre SERBIA-GIAPPONE 3-0
Lunedì 15 ottobre ITALIA-GIAPPONE 3-2
Martedì 16 ottobre ITALIA-SERBIA alle 9.10
Classifica: Serbia 3 punti, Italia 2, Giappone 1
Pool H
Domenica 14 ottobre STATI UNITI-CINA alle 2-3
Lunedì 15 ottobre OLANDA-STATI UNITI alle 3-2
Martedì 16 ottobre OLANDA-CINA alle 12.40
Classifica: Cina 2 punti, Olanda 2, Stati Uniti 2
Calendario e orari delle semifinali
In attesa di capire se l'Italia arriverà prima o seconda nel girone (e di conseguenza se giocherà contro Cina o Olanda) si sa già che le semifinali sono programmate per il prossimo venerdì 19 ottobre a Yokohama: una sarà alle 6.40, l'altra alle 9.10.
L'Italia ha abbassato il livello di gioco in questo secondo set e il Giappone ne ha approfittato. Uno svantaggio accumulato all'inizio del parziale e che le ragazze azzurre non sono state capaci di rimontare