Empoli, Martusciello: "Sconfitta che fa male"
Serie AQuarta sconfitta consecutiva per l’Empoli, la formazione allenata da Giovanni Martusciello crolla nel finale contro il Genoa. Il tecnico ammette: "Ko che fa male per come è maturato. Il futuro dipende ancora solo da noi, adesso ripartire"
Quarto ko consecutivo - Una sconfitta che rischia di lasciare il segno in casa Empoli, specialmente per il modo in cui è maturata. Uno 0-2 nei minuti finali contro il Genoa, per la formazione di Giovanni Martusciello quarta sconfitta consecutiva e margine sul terzultimo posto che resta invariato (Palermo e Pescara ko, solo il Crotone ha guadagnato un punto). "E' una sconfitta dolorosa, soprattutto per come è maturata, quando ormai mancava un solo minuto alla fine del match. La squadra però ha poco da recriminare; le nostre difficoltà di oggi sono sotto gli occhi di tutti. Dobbiamo sicuramente cercare di fare meglio", le parole di Giovanni Martusciello nel post gara. L’allenatore dell’Empoli ha poi proseguito: "Complessivamente non abbiamo fatto male ma dobbiamo stare più attenti in certe occasioni. Sul loro gol, per esempio, eravamo posizionati male, con troppi giocatori dietro la linea della palla. Il Palermo ha perso? A me non interessa quello che fanno le altre squadre, io guardo soltanto quello che producono i miei giocatori", l’analisi di Martusciello.
Ripartire subito - Allenatore dell’Empoli che commenta così la sconfitta casalinga contro il Genoa: "I fischi finali da parte del pubblico? Credo che i fischi siano arrivati per l’atteggiamento avversario e per il gol arrivato quasi alla fine della gara. Anche per la sconfitta, ma prevalentemente per l’andamento del Genoa e non per il mancato impegno dell’Empoli. Il gol finale ci vede purtroppo sconfitti, ma alla squadra c’è poco da imputare. Spazi davanti ce n’erano pochi e non siamo stati capaci a sfruttarli", prosegue Martusciello. Che poi lancia un messaggio chiaro alla sua squadra: "Ci tocca ripartire con la grande consapevolezza che abbiamo le carte in regola per centrare l’obiettivo. Dobbiamo reagire a questa partita lasciando scivolare l’amarezza, il nostro futuro dipende ancora da noi: è tutto nelle nostre mani", ha concluso l’allenatore dell’Empoli.