L'allenatore rossonero commenta il pareggio contro il Torino: "Squadra stanca negli ultimi 20 minuti, qualche singolo è un po' in affanno. Per vincere partite così bisogna saper soffrire e noi in questo dobbiamo migliorare, lasciamo troppi punti per strada. Pochi gol? È anche colpa mia"
Un pareggio, il quarto consecutivo in campionato, che rischia di spegnere quasi definitivamente i sogni di rimonta Champions dei rossoneri, ma allo stesso tempo importante per difendere il sesto posto dall'assalto delle inseguitrici. A Torino finisce 1-1, una gara che l'allenatore del Milan Rino Gattuso commenta così a Sky Sport: "Squadra stanca? Negli ultimi 20 minuti, perchè nei primi 10 minuti il Torino non l'aveva mai vista la palla. Le partite bisogna chiuderle, dobbiamo migliorare nel tenere le posizioni meglio in campo anche sui calci piazzati, nel gol subito ci sono stati due errori nostri, ma si può sbagliare. Non è la prima partita che abbiamo in mano e poi invece perdiamo punti per strada. Il Torino non ha rubato nulla sia chiaro, poteva anche vincere, come noi con Abate al 93' potevamo fare gol. In questo momento dobbiamo capire in cosa migliorare per vincere quelle partite che sembra che abbiamo in mano", le parole dell’allenatore rossonero.
"Problema del gol? Demerito anche mio e del mio staff"
Gattuso analizza poi le difficoltà rossonere in attacco: "Quando ho inserito le due punte abbiamo dato più campo agli avversari non coprendo così bene il campo e non abbiamo creato tante occasioni. Bisogna riuscire a sviluppare meglio il gioco, entrare con i movimenti e i tempi giusti e a tratti non lo facciamo. Non è solo colpa dei giocatori, forse è anche demerito mio e del mio staff per non riuscire a mettere i giocatori a tu per tu col portiere avversario, a creare situazioni più facili", ha dichiarato l'allenatore del Milan. Che ha poi aggiunto: "In Italia non c'è nessuna partita facile, abbiamo una finale di Coppa Italia da disputare, c'è bagarre per l'Europa League con tantissime squadre in corsa, non possiamo sbagliare. La cosa importante è dare continuità di risultati, bisogna imparare a soffrire per vincere certe partite".
"In qualche singolo c'è un po' di stanchezza"
Gattuso analizza poi così il momento della squadra: "Nel calcio vieni giudicato se non vinci le partite, la squadra in questo periodo sta giocando molto meglio di quando vinceva le partite. Giochiamo meglio di due mesi fa. Non dobbiamo pensare da dove partivamo, questa è una squadra viva, in qualche singolo c'è un po' di stanchezza ma ci sta. Recuperiamo energie e pensiamo a quello che dobbiamo fare. In questi anni ho visto perdere tante partite come queste al Milan, accontentiamoci e lavoriamo. Guardiamo avanti con obiettività", ha concluso l'allenatore rossonero.