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Genoa, il nuovo general manager Spors a Sky: "Daremo al club una dimensione europea"

Serie A

Il nuovo general manager del Genoa si presenta: "Sono pronto per questa sfida, sono giovane ma con esperienza. Questo è un progetto ambizioso, vogliamo diventare un club moderno, innovativo, europeo". E svela le strategie: "Adesso dobbiamo allineare la nostra visione con quella della squadra, non compereremo tanto per farlo. Ci confronteremo con Shevchenko per essere sicuri che parliamo degli stessi ruoli e dello stesso stile di gioco"

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"Sono il primo tedesco in Italia, sono abbastanza convinto che il nostro calcio sia europeo. Sono pronto per questa sfida". Johannes Spors, nuovo general manager dell'area football del Genoa, si racconta così in un'intervista andata in onda durante "23", su Sky Sport. "Io penso che l’esperienza non sia davvero un problema - spiega - il Genoa è un’avventura affascinante: è il motivo per cui ho deciso di venire qui, è un progetto ambizioso e non vedo l’ora di iniziarlo".

"Io giovane ma con tanta esperienza"

Classe 1982, Spors non vanta un passato da calciatore ma alle spalle ha già diverse esperienze nel mondo del calcio. Un percorso iniziato nel 2007 (era uno studente dell'università di Heidelberg) all'Hoffenheim con il ruolo di match analyst prima e capo scout poi. "So che sono abbastanza giovane, ho 39 anni ma ho parecchia esperienza nel mio lavoro - osserva - lavoro nel mondo del calcio da 15 anni. Ho lavorato all’Hoffenheim, all’Amburgo, in Olanda. Ora sono qui e sono molto contento. Vogliamo diventare un club moderno, innovativo, europeo. Io sono qui per trasformare il Genoa in tutto questo".

"Ora non abbiamo tanto tempo per far crescere giovani"

All'Hoffenheim Spors ha conosciuto Ralf Rangnick, che lo ha portato con sé al Lipsia nel 2015, diventando poi il suo braccio destro. Tra i giocatori seguiti da Spors, e poi approdati al Lipsia, ci sono Timo Werner e Dayot Upamecano. "Ho trascorso dei bei momenti insieme a Rangnick, ci conosciamo da tanto tempo, dall’Hoffenheim - ricorda - mi è sempre piaciuta la sua passione, la sua motivazione nel lavoro quotidiano e questo ho imparato da lui. Quando scopri i giocatori non è mai l’intuizione di un singolo, è sempre un lavoro di squadra". Con un esempio che vale come monito per il Genoa e l'ambiente: "Firmino (attaccante oggi al Liverpool, ndr) quando è arrivato all’Hoffenheim era molto giovane. Alla sua prima partita c’era la neve e non era abituato. Aveva bisogno di tempo, aveva bisogno di lavorare, aveva bisogno di persone che lo seguissero e lo aiutassero a diventare un calciatore da prima squadra. Ora non abbiamo tutto quel tempo per far crescere un giocatore. Nel futuro del Genoa sarà possibile, ma adesso abbiamo altre priorità".

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"Siamo all'inizio di una crescita verso l'alto"

Dopo la fine del rapporto con il Lipsia a gennaio 2018 e l'esperienza di un anno e mezzo all'Amburgo, Spors è approdato al Vitesse ad aprile 2020. In Olanda ha affrontato la prima tappa da direttore spottivo, con una filosofia ben chiara: puntare sui giovani. "Numeri e statistiche possono dare delle informazioni che gli occhio non possono darti - evidenzia - ma è importante sapere che gli occhi possono vedere cose che le statistiche non vedono. Credo sia sempre una combinazione di entrambe le cose, non puoi scegliere: deve essere un mix, questo è importante per il mio metodo. Questo per noi è l’inizio del progetto, l’inizio dello sviluppo del club. Una crescita che ci deve portare in alto. Ora è difficile dire dove arriveremo, l’importante è non restare fermi dove siamo".

"Parleremo con Sheva, allineeremo visione alla rosa"

Allineamento: un termine che ricorre nell'idea di calcio di Spors. "Per me è molto importante allineare la nostra visione di gioco con la rosa - spiega - ci confronteremo con l’allenatore per essere sicuri che parliamo degli stessi ruoli, dello stesso stile di gioco, degli stessi bisogni e poi decideremo in che ruoli sarà meglio intervenire". Un messaggio in chiave mercato: "Avremo la possibilità di operare sul mercato ma non spenderemo soldi tanto per farlo - annuncia Spors - saremo attenti al tipo di investimento, per fare la scelta giusta al momento giusto. Quando saremo tutti convinti agiremo".