
I talenti scoperti da Ralf Rangnick, da Haaland a mezzo Liverpool
Lo chiamano il "professore", ha appena firmato col Manchester United ma in passato ha cresciuto quello che oggi forma mezzo Liverpool, super rivale dei red devils. Ha scovato quattro bomber del presente che insieme valgono quasi 300 milioni. Difensori, centrocampisti e attaccanti. E ha influenzato la crescita anche di grandi allenatori del presente

RANGNICK ALLO UNITED - Otto giorni dopo l’esonero di Ole Gunnar Solskjaer il club inglese ha ufficializzato la nomina di Ralf Rangnick fino al termine della stagione. Dopo sarà consulente dei Red Devils per altri due anni. In passato ha firmato diverse grandi mosse, tra colpi di mercato e giocatori valorizzati: molti giocano oggi nei super rivali della sua nuova squadra.
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ERLING HAALAND - "Forte come un orso e veloce come un cavallo. È un killer, una macchina da gol" come disse di lui alla ESPN il giornalista norvegese Øyvind Godø. Il baby prodigio classe 2000 è l'ultimo dei talenti made in Rangnick, pagato 8 milioni dal Salisburgo al Molde, oggi ne vale 150. E ha già alle proprie spalle una marea di record.
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ROBERTO FIRMINO - Insieme a Salah e Mané completa un tridente da sogno che ha fatto del Liverpool la squadra campione d'Europa prima e d'Inghilterra poi. Proprio Rangnick fu l'uomo a portalo in Europa dalla Figueirense nel 2010. Al tempo allenava l'Hoffenheim, quattro i milioni per strapparlo dal Brasile. 150 partite, 50 gol ma senza Ralf in panchina, nel frattempo andato a guidare lo Schalke. Poi il salto di qualità definitivo in reds.

SADIO MANÉ - Dallo Schalke Rangnick si era licenziato per un esaurimento nervoso pochi mesi dopo aver vinto 5-2 contro l'Inter nei quarti di Champions. Tornerà nel calcio nel 2012 come dirigente del gruppo Red Bull. Lì uno dei colpi che oggi vale oro (sempre per il Liverpool) fu Sadio Mané. 4 sono i milioni spesi anche per lui nel 2012 al Salisburgo, prelevandolo a vent'anni dal Metz. Oggi ne vale 85.

NABY KEÏTA - Quando si dice "mezzo Liverpool"… da sempre super rivale del suo United. È il 2014 quando Rangnick punta su di lui: prima il Salisburgo e poi, due anni dopo, il passaggio ai cugini del Lipsia. Non era ancora nessuno: preso a 1 milioni e mezzo e rivenduto a 60 ai reds.

JOSHUA KIMMICH - Nel Bayern è un titolarissimo. Appena maggiorenne è sempre l'uomo della Red Bull a scovarlo dal settore giovanile dello Stoccarda e portarlo al Lipsia, per appena 2 milioni.

TIMO WERNER - 53 milioni, tanto lo ha pagato il Chelsea per averlo nell'estate 2020. Relativamente basso, invece, fu il prezzo pagato allo Stoccarda da Rangnick (14 milioni) per portarlo in un Lipsia neopromosso.

TAKUMI MINAMINO - Detto dei casi più eclatanti, ci sono anche altri nomi ad impreziosire il palmares di Rangnick, l'uomo che proverà a far rinascere lo United. Anche sul giapponese c'è il suo marchio di fabbrica: scovato in oriente nei Cerezo Osaka, preso al Salisburgo e rivenduto ai reds per 8 milioni e mezzo.

JOËL MATIP - Dici Rangnick e dici Liverpool. Quinto giocatore attualmente dei reds cresciuto, più che scovato, proprio da lui. Dalle giovanili alla prima squadra sotto la guida di Ralf nello Schalke.

DIEGO DEMME - Anche un po' di Italia nel passato del tedesco di Backnang. L'attuale centrocampista del Napoli è passato da lui: preso nel gennaio del 2014 in terza serie col Lipsia, e valorizzato fino alla doppia promozione in Bundes e alla cessione, con l'ennesima plusvalenza.

DOMINIK SZOBOSZLAI - Nel gennaio del 2021 ha cambiato squadra del marchio Red Bull: al Lipsia per 22 milioni via Salisburgo, anche scoperto da Rangnick tra gli ungheresi Videoton. Buona tecnica, abilità nei passaggi. Oggi è pronto a spiccare il volo.

TEEMU PUKKI - Nelle ultime stagioni in Champions ha segnato quasi 60 gol col Norwich contribuendo a due promozioni, e segnando anche in Premier. Anche lui deve la sua crescita calcistica a una squadra di Rangnick, lo Schalke, che lo comprò nel 2011 (quasi irriconoscibile coi capelli lunghi) per poi rivenderlo dopo le dimissioni del tedesco.

DAYOT UPAMECANO - Il Bayern lo ha comprato dal Lipsia per 42,5 milioni nell'estate del 2021. Rangnick puntò su di lui a 16 anni prelevandolo dal Valenciennes.

EMIL FORSBERG - Ex compagno di Upamecano al Lipsia. Tra i talenti del club c'è anche lui, preso a 24 anni dal Molde ma già valorizzato. E nel frattempo suo costo (dati Transfermarkt) è salito di cinque volte il prezzo d'acquisto.
E poi ci sono gli allenatori…

JULIAN NAGELSMANN - Tra i tanti giovani lanciati nelle squadre Red Bull c'è pure un allenatore, oggi sulla panchina del Bayern Monaco. Nagelsmann inizia con le giovanili dell'Hoffenheim ad appena 23 anni, quando Rangnick è nel club. Poi Ralf lo porta al Lipsia con cui arriva addirittura in semifinale di Champions.

THOMAS TUCHEL - "È stato una delle figure principali a convincermi a provare ad fare l'allenatore". Sono le parole nientemeno che del campione d'Europa in carica. Tuchel era stato allenato da Ralf nell'Ulma nelle divisioni tedesche inferiori. Ed è partito dalla panchina delle giovanili dello Stoccarda proprio quando Ralf era l'allenatore.