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Formula 2 a Jeddah, Drugovich vince la Feature Race. I RISULTATI

FORMULA 2

Lucio Rizzica

FOTO da @Formula2 - Twitter

Il weekend della Formula 2 a Jeddah si chiude con la vittoria di Drugovic nella Feature Race. Il brasiliano del team MP diventa così il nuovo leader stagionale, salendo a quota 45 punti, a +11 su Lawson. Sul podio anche Verschoor e Daruvala. Doohan nono e giro veloce. Prossimo appuntamento a Imola. Alle 19 il GP di Formula 1: diretta Sky Sport F1 (canale 207) e Sky Sport Uno (canale 201)

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Felipe Drugovich vince la Feature Race di Jeddah e diventa leader della classifica in Formula 2. Il brasiliano primo sul podio in Arabia Saudita, dove sono saliti anche Verschoor e Daruvala.

Ancora una volta, per l'ennesima volta in F2, l'esito della gara emerso in pista è stato modificato a bocce ferme, a tavolino, dalla Commissione gara. Nella serata di Jeddah è stato infatti cambiato l'ordine d'arrivo della Sprint Race, a seguito della squalifica di Jake Hughes (Van Amersfoort), che era salito sul terzo gradino del podio. Dalle verifiche tecniche è emersa una eccessiva usura del pattino sul fondo della sua monoposto, il cui spessore misurato era di 3,6 millimetri (contro i 5 richiesti, con tolleranza di 1). A nulla sono servite le spiegazioni del team olandese, secondo il quale l'irregolarità sarebbe derivata dalle variazioni nella pressione degli pneumatici a causa dei tanti giri percorsi dietro la Safety Car. 

Apprezzata la buona fede, tuttavia la penalizzazione è scattata comunque e al terzo posto è stato promosso il brasiliano Felipe Drugovich (MP), schierato in pole-position al via della Feature Race. Per effetto della squalifica di Hughes, anche la classifica generale è dunque cambiata in parte. Al comando sempre Lawson  (che col successo di ieri ha conquistato il suo terzo podio consecutivo) con 34 punti, davanti a Vips (27), Pourchaire (25) e proprio Drugovich (20). Al via della gara lunga, programmata su 28 giri e con un pit stop/cambio gomme obbligatorio per tutti, dunque Drugovich si schiera sulla prima piazzola. Accanto a lui -secondo miglior tempo in qualifica- l'olandese Verschoor (Trident). Subito dietro Doohan e Armstrong, con Hughes e Hauger (ieri protagonista sfortunato di una grottesca danza delle comunicazioni da parte della Direzione Corse) in terza fila e Pourchaire lontanissimo (week-end no per il monegasco) in fondo allo schieramento assieme a Doohan.

Non partono affatto invece Bolukbasi (Charouz) e Cordeel (Van Amersfoort). Al via problemi in griglia, con la mancata accensione del quinto semaforo e partenza abortita: giro di formazione extra. Al via male Boschung, bruciato da Lawson. Davanti Drugovich e Verschoor nell'ordine, scivola ultimo Vesti. Nel giro successivo Lawson guadagna la terza posizone. In tre giri Pourchaire è tredicesimo, Doohan sedicesimo. Boschung per due volte consecutive va largo in curva uno e viene penaizzato di 5", proprio mentre Hauger gli sfila la settima piazza. Settimo giro: Sato e Daruvala inaugurano le soste dei piloti partiti con gomma soft. Pourchaire tradito dal cambio è costretto al ritiro anticipato. Al rientro di Drugovich (ottavo giro) rimane fuori Verschoor, nuovo leader della corsa per un giro. Quando si ferma l'olandese, anche Lawson rientra ai box. Al rientro in pista Felipe Drugovich è ancora davanti a Verschoor di pochi decimi. Problemi gravi  invece al pit per Lawson, che non riesce a ripartire: il lollipop dà il via troppo presto, ben prima che venga avvitata l'anteriore sinistra. Fuori i due leader del campionato. Hauger e Doohan rientrano a montare le gomme morbide rispettivamente a 5 e 4 giri dal termine. In testa Drugovich segna il giro veloce. All'ultimo passaggio si gira Vesti. Drugovich passa primo sul traguardo, davanti a Verschoor e Daruvala. Il brasiliano del team MP diventa così il nuovo leader stagionale, salendo a quota 45 punti, +11 su Lawson, +13 su Verschoor, quarto è Vips con 28 punti, davanti a Pourchaire e Daruvala, entrambi a quota 25. Felicissimo il brasiliano al traguardo: "E' stata una gara perfetta, sin dalla partenza che in passato era il mio punto debole, sono felice per i lavoro fatto con la squadra. E' presto però per fare bilanci, il campionato è lungo". Il 22-24 aprile si tornerà in Europa, in Italia, a Imola insieme alla F3.