Moto2, GP Giappone: Gonzalez vince a Motegi, Ogura (2°) allunga nel Mondiale. HIGHLIGHTS
MOTO2Prima vittoria nel Motomondiale per Gonzalez del team Gresini, autore di una super rimonta a Motegi in una gara condizionata dalla pioggia. Secondo Ogura, che indovina la scelta di rimanere con le gomme da asciutto e allunga in classifica su Garcia (14°), ora a -60 dal giapponese. Terzo Salac. Indietro gli italiani: 7° Vietti, 12° Arbolino
In Moto 2 ha vinto l’azzardo, quello di chi ha resistito alla tentazione di montare le gomme da bagnato quando il cielo sopra Motegi ha pensato bene di mandare giù uno scroscio di pioggia, al momento del via. In Giappone capita, ma in questo weekend è diventato un tormento. Ha resistito Gonzalez, e come lui Ogura, il leader del Mondiale, che aveva più da perdere. Come a Misano in MotoGP, chi ha avuto cuore come Bagnaia, ha vinto la sfida. "Non sapevo che fosse la scelta corretta, non ne ero del tutto sicuro - ha detto Ogura -. E poi ho deciso di accontentarmi".
Super rimonta di Gonzalez
Quando Gonzalez l’ha rimontato, inesorabile, giro dopo giro, Ogura non ha opposto una grande resistenza. Il giapponese ha saggiato l’asfalto nel giro di riallineamento, dopo l’interruzione, e ha tenuto duro sulla sua scelta, mentre la maggioranza degli avversari si schierava con le gomme da bagnato. Dopo i primi giri, corsi sulle uova, Ogura, è passato al comando con facilità. Il pilota di Gresini l’ha seguito, quindi ripreso e superato: “Mi spiace per lo sgarbo fatto ai tifosi giapponesi, ma queste sono le gare” ha detto Gonzalez, quasi dispiaciuto per aver sottratto al pubblico locale la gioia di festeggiare la vittoria del loro pilota. Sul podio insieme a loro è salito anche Salac, pure lui sulla spinta di una scelta di gomme poi rivelatasi azzeccata.
Ogura allunga a +60 su Garcia
Tutti gli altri hanno fatto gara a parte. Arenas ripartito con le slick è rientrato a montare le rain, ripartendo dalla pit lane: un disastro che pagato con il ventiduesimo posto finale. Dixon, scattato al comando con le rain, ha resistito in testa pochi giri, ed è finito addirittura in tredicesima posizione. L’altra metà del box di Ogura, ha preferito non rischiare. Garcia, che per tenere aperto il Mondiale, avrebbe potuto marcare il suo compagno di squadra, ha chiuso quattordicesimo, lasciando altri punti sull’asfalto del Giappone. Ogura adesso comanda con un vantaggio di 60 punti e può presentarsi con serenità in Australia. Per la cronaca: il primo degli italiani al traguardo è stato Vietti, settimo, seguito da Arbolino, quattro posizioni più indietro.