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Superbike, Razgatlioglu vince Gara 1 all'Estoril davanti a Bulega e Lecuona

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Edoardo Vercellesi

Razgatlioglu si avvicina al titolo Superbike nel weekend all'Estoril vincendo Gara 1. Dietro di lui Bulega, che rimane 2° in campionato, e Lecuona. Petrucci e Bautista cadono in Gara 1, con lo spagnolo che completa la corsa raccogliendo dati per Gara 2. Domani match point mondiale per Toprak: alle 12 la Superpole Race, alle 15 Gara 2 tutto LIVE su Sky Sport MotoGP. Il pilota turco adesso è a +44 su Bulega, deve chiudere il weekend a +62 per vincere aritmeticamente il titolo

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Non c’è partita nel sabato di Estoril: Toprak Razgatlioglu piglia tutto, pole position e vittoria, cogliendo il primo successo dall’incidente di Magny-Cours. È un’affermazione perentoria la sua, che non ha lasciato scampo agli avversari in una gara corsa tutta sul passo del 1’37”. Dopo un inizio guardingo in cui si è concesso qualche giro in terza posizione, il turco ha preso la testa costruendo giro dopo giro il suo margine. Con il secondo posto di Nicolò Bulega, il divario in classifica tra i due sale a quarantaquattro punti. L'italiano ha fatto il possibile per salvare una seconda posizione comunque importante, mentre intorno a lui i suoi rivali venivano colti in fallo da delle scivolate: Danilo Petrucci, Alvaro Bautista e Andrea Locatelli sono caduti mentre lottavano per il podio, con il solo Bulega a resistere fino alla fine. Un colpo di reni finale ha anche annullato lo spauracchio Iker Lecuona, molto rapido nell’ultima parte di gara e fino a un paio di giri dal termine pericoloso per il secondo posto. Per lo spagnolo è il secondo podio in carriera in Superbike. Dietro la Honda #7 ecco Alex Lowes e Jonathan Rea, autori di una gara solida conclusa in top five. Garrett Gerloff rimonta nella seconda metà di gara prendendosi la sesta posizione davanti al compagno di marca Michael Van Der Mark, mentre Xavi Vierge tiene a bada Andrea Iannone (miglior indipendente) per l’ottava piazza. Tito Rabat completa le prime posizioni precedendo Michael Ruben Rinaldi. Ventesimo Luca Bernardi, scivolato anche Axel Bassani.