NBA, risultati della notte: LeBron e stoppate, i Lakers battono Detroit. Miami 17 su 18
La 90^ tripla doppia in carriera di LeBron James e il record stagionale di 20 stoppate regalano ai Lakers un successo sudato contro Detroit nonostante i 28 punti di Derrick Rose. Miami vince la 17^ gara casalinga su 18 grazie ai 29 punti di Dragic, rovinando il ritorno di Whiteside. Minnesota resiste alla rimonta di Cleveland, Memphis continua a vincere anche a Phoenix. Nell’NBA Sundays i Clippers battono New York grazie ai 98 punti del trio George-Williams-Harrell
LOS ANGELES LAKERS-DETROIT PISTONS 106-99 | Successo sofferto per i Lakers, che sudando fino alla fine vincono la 20^ partita su 20 contro squadre sotto il 50% di vittorie. La notizia della serata sono le 20 stoppate realizzate dalla difesa gialloviola, che permettono di sopperire ai ben 35 liberi tirati dagli avversari e al loro 11/26 dalla lunga distanza. Anthony Davis ne firma 8 per accompagnare 24 punti e 11 rimbalzi, JaVale McGee ne aggiunge 6 e Dwight Howard chiude la saracinesca con 5, tra cui quella decisiva sull’ex Mykhailiuk a poco più di un minuto dalla fine
GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITALeBron James non gioca nemmeno la sua miglior pallacanestro, ma chiude comunque con la nona tripla doppia stagionale, la 90^ della sua carriera: 21 punti, 14 rimbalzi e 11 assist per il Re, che commette tre palle perse e tira 10/21 dal campo (0/3 da tre e solo 1/2 ai liberi) con un plus-minus finale di +23 (nessun altro compagno in doppia cifra). Decisivo il contributo della panchina con 13 punti di Alex Caruso, 10 di Kentavious Caldwell-Pope e 11+9 e le già citate 5 stoppate di Howard
GUARDA LA TRIPLA DOPPIA DI LEBRON JAMESPer i Pistons una prova di grande orgoglio, giocandosela fino alla fine e portandosi fino al -1 a meno di due minuti dal termine grazie a una tripla dello scatenato Derrick Rose (28 punti con 8/19 al tiro e 10/10 ai liberi). Importantissime anche le 7 triple realizzate da Langston Galloway (13 punti) e Svi Mykhailiuk (14 con 4/6 dall’arco) dalla panchina, oltre al contributo sotto canestro di Andre Drummond (12+18). I 20 tiri cancellati dalla difesa di L.A. però si sono rivelati fatali, tirando peggio dal campo (37.2%) che da tre punti (42.3%)
MIAMI HEAT-PORTLAND TRAIL BLAZERS 122-111 | I Miami Heat si confermano quasi imbattibili in casa, vincendo la 17^ partita su 18 all’AmericanAirlines Arena in questa stagione. Un successo senza mai andare sotto nel punteggio, grazie al grande contributo della panchina guidata dai 29 punti con 13 assist di Goran Dragic e i 19 di Derrick Jones. I 20 con 9/10 al tiro di Bam Adebayo hanno aiutato a sopperire all’assenza di Jimmy Butler fermato da problemi alla schiena, con James Johnson che è tornato a giocare dopo più di un mese (12 punti per lui)
GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITAAnche i Blazers avevano un’assenza importante in CJ McCollum, fermato da un’infezione alle vie respiratorie poco prima del match. Questo però non giustifica il -24 a cui sono sprofondati in un pessimo primo tempo, avvicinandosi al massimo fino al -9 grazie ai 34 punti con 12 assist di Damian Lillard e i 19 dalla panchina di Anfernee Simons. “Usate la parola che volete: non siamo stati competitivi nel primo tempo. Ci hanno messo sotto fin dal primo minuto” il commento amaro di coach Terry Stotts
CLEVELAND CAVALIERS-MINNESOTA TIMBERWOLVES 103-118 | “A volte bisogna vincere le partite due volte”. Il commento di coach Ryan Saunders spiega l’andamento della sfida vinta dai suoi Timberwolves sul campo di Cleveland, sprecando un vantaggio di 25 lunghezze a 4 minuti dalla fine del terzo quarto prima di riuscire a ricomporsi e a portare a casa solo la quarta vittoria nelle ultime 16 gare. Merito di un quintetto tutto in doppia cifra guidato dai 21 punti di Shabazz Napier e i 22+13 di Gorgui Dieng, con il rientrante Andrew Wiggins che si è fermato a 15
GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITASe i Cavs sono tornati così prepotentemente in partita lo devono solo al neo arrivato Dante Exum. L’australiano ha realizzato un secondo tempo assurdo segnando 24 dei suoi 28 punti finali (nuovo massimo in carriera) con 11/13 al tiro e 4/4 da tre punti, propiziando un parziale di 32-6 che ha permesso ai Cavs di rimettere la testa avanti sul 97-96. Il 14-0 di controparziale degli ospiti ha però condannato Cleveland all’ennesima sconfitta, perdendo anche il rookie Kevin Porter Jr. per un grave infortunio al ginocchio. Fuori per riposo programmato Kevin Love dopo la frustrazione degli ultimi giorni
PHOENIX SUNS-MEMPHIS GRIZZLIES 114-121 | Questi Grizzlies fanno sul serio: una sera dopo aver vinto in maniera convincente sul campo dei Clippers, la squadra di coach Taylor concede il bis battendo anche Phoenix e portandosi sorprendentemente a mezza partita di distanza dall’ottavo posto a Ovest, sorpassando anche i Suns in classifica. I Grizzlies hanno guidato con comodità la sfida per tutto il secondo tempo cominciando l’ultima frazione con 19 punti di vantaggio, concedendo al massimo il rientro fino al -8 e chiudendo i conti con due triple di Dillon Brooks autore di 19 punti
GUARDA GLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITAPhoenix si è poi riportata fino al -3 a 32 secondi dalla fine, ma due liberi di Ja Morant hanno regalato a Memphis la 15^ vittoria stagionale, anche se grosso del merito vanno ai 30 punti di Jonas Valanciunas, di cui 20 solo nel primo tempo contro la coppia Ayton-Baynes sotto canestro. Il centro lituano ha segnato 12 dei 16 tiri tentati dal campo (3/4 da tre), seguito dai 15 punti con 8 rimbalzi di Jaren Jackson Jr. e i 13 di Morant, oltre ai 10 dell’altro rookie Brandon Clarke uscendo dalla panchina
Per i Suns si tratta di una brutta sconfitta, interrompendo subito una striscia di vittorie che sarebbe potuta continuare nelle successive tre sfide interne contro Sacramento, Orlando e Charlotte. A nulla sono valsi i 40 punti di Devin Booker, alla sua sesta partita sopra i 30 punti (nuovo record di franchigia, superati Charles Barkley e Charlie Scott), e le doppie doppie da 17+10 di Kelly Oubre e quella da 14+12 di Deandre Ayton
L.A. CLIPPERS-NEW YORK KNICKS 135-132 | Senza Kawhi Leonard, i 32 punti di Paul George (che esce per 6 falli a 7 minuti dalla fine), i 34 di Montrezl Harrell e i 32 di Lou Williams sanciscono la vittoria dei Clippers, che però soffrono fino agli ultimi secondi per battere una New York trascinata dai 38 punti di Marcus Morris
LEGGI TUTTO SULLA PARTITA DELL'NBA SUNDAY