In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

NBA, Miles Bridges scaglia il paradenti contro il pubblico e poi si scusa. VIDEO

l'episodio

Il giocatore degli Hornets ha colpito una giovane tifosa sugli spalti di Atlanta dopo aver lanciato il suo paradenti verso il pubblico che lo stava “accompagnando” verso gli spogliatoi dopo l’espulsione nel quarto periodo della sfida persa contro gli Hawks. Un gesto per il quale, una volta sbollita la rabbia, è stato lo stesso Bridges a scusarsi: “Inaccettabile”, ma la NBA è pronta a sanzionarlo

Condividi:

Precipita nel giro di poche decine di secondi la serata già storta per gli Hornets e in modo particolare per Miles Bridges: il giocatore di Charlotte, frustrato come tutta la squadra per una sconfitta ormai imminente, perde la testa a metà quarto periodo dopo che gli arbitri lo sanzionano per un’interferenza a canestro su tentativo di De’Andre Hunter. Bridges non ci sta, inizia a lamentarsi e prende due falli tecnici nel giro di pochi istanti: partita finita, con il pubblico della Georgia che prova a sottolinearlo in tutti i modi dagli spalti. Mentre il talento Hornets si dirige verso lo spogliatoio però, un tifoso gli urla qualcosa di particolare che fa scattare in lui la reazione: Bridges infatti non ci pensa su due volte, si toglie il paradenti e lo lancia verso il pubblico - colpendo però una ragazza vicino al tunnel che porta agli spogliatoi e che non avevano nulla a che fare con l’accaduto. Stando a quanto raccontato dallo Charlotte Observer, la ragazza ha 16 anni ed è stata colpita sulla spalla sinistra.

“Quello che ho fatto è inaccettabile e me ne assumo completamente la responsabilità”: queste le parole pronunciate poco dopo la partita da un pentito Miles Bridges, che si è subito reso conto dell’assurdità dell’accaduto. “È stato un gesto che non appartiene al mio modo di essere, non mi comporto così. Travolto dalle emozioni non ho avuto controllo: spero di poter essere messo in contatto con la ragazza per chiedere scusa di cuore e fare qualcosa di carino per farmi perdonare. È solo colpa mia”. Coach Borrego ha detto che gli Hornets stanno cercando di chiarire quanto successo e che non tarderanno a prendere dei provvedimenti, così come la NBA che ha già avviato un procedimento sul conto di Bridges. Un passo falso che potrebbe costargli molto caro.

vedi anche

Vincono Hawks e Pelicans, eliminati Hornets-Spurs