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NBA, Bucks-Pacers: è caccia del pallone, al fischio finale si scatena il parapiglia

NBA

La vittoria 140-126 di Milwaukee comprende due occasioni speciali: i 64 punti di Giannis Antetokounmpo sono il suo massimo in carriera e il record nella storia deI Bucks, il tiro libero segnato da Oscar Tshiebwe regala il primo punto in NBA al rookie dei Pacers. Al fischio finale entrambe le squadre vorrebbero fare loro il pallone usato in partita, ne nasce un parapiglia che per poco non sfocia in una vera e propria rissa

 

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A volte, si sa, gli equivoci più banali provocano degli autentici disastri. E al fischio finale della sfida tra Milwaukee e Indiana sarebbe stato proprio un banale equivoco a rischiare di provocare una violenta rissa, fortunatamente solo sfiorata.

Al centro dell'equivoco ci sarebbe stato il pallone utilizzato durante la partita, che entrambe le squadre avrebbero voluto fare loro per motivi diversi. Da una parte i Bucks intendevano donare il pallone a Giannis Antetokounmpo, autore del suo career high e del record di punti segnati da un singolo giocatore nella storia della franchigia. Dall'altra i Pacers volevano fare la stessa cosa per il loro rookie Oscar Tshiebwe, autore del suo primo punto in NBA con un tiro libero mandato a bersaglio nel finale della gara. E a mettere per primi le mani sul pallone, pochi secondi dopo la sirena finale, sembravano essere stati gli ospiti, particolare che faceva infuriare Antetokounmpo e scatenava un acceso battibecco con gli avversari, in primis con la stella dei Pacers Tyrese Haliburton. Battibecco a quanto pare proseguito anche nel tunnel che porta agli spogliatoi, dove, stando a quanto dichiarato dal coach di Indiana Rick Carlisle, il general manager dei Pacers Chad Buchanan avrebbe ricevuto una gomitata nelle costole. 

Tutto chiarito, ma Giannis non ci sta

A evitare che il parapiglia degenerasse pare essere stato un chiarimento, poi avvalorato dalle riprese del campo a fine partita. Il pallone sarebbe stato subito preso da un addetto alla sicurezza di Milwaukee, ovviamente con l'intenzione di preservarlo e quindi recapitarlo nelle mani di Antetokounmpo, mentre quello regalato dai Pacers a Tshiebwe sarebbe stato il secondo pallone, di norma tenuto come ricambio da parte degli ufficiali di gara nel caso in cui ci siano problemi con quello utilizzato alla prima palla a due. Una spiegazione a quanto pare accettata da entrambe le parti, ma che non ha convinto il grande protagonista della serata. "Non sono sicuro che sia la palla con cui abbiamo giocato quella che mi hanno dato" ha dichiarato infatti Antetokounmpo, affatto convinto della versione dei fatti proposta da Indiana, nella conferenza stampa seguita al caos tra bordo campo e spogliatoi. A prescindere da chi si sia davvero portato a casa il pallone della partita, l'impressione è che tra Bucks e Pacers stia nascendo una rivalità che potrebbe caratterizzare la Eastern Conference per diverso tempo.